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giovedì 25 aprile 2024

Preziosa 2013: gioielli contemporanei al Museo Marino Marini di Firenze

20-06-2013

Le sale del Museo Marino Marini di Firenze ospiteranno dal 20 giugno al 21 luglio "Preziosa 2013", la settima edizione della mostra dedicata al gioiello di ricerca contemporanea curata da LAOLe Arti Orafe e Maria Cristina Bergesio. Tema del progetto espositivo di quest'anno, diviso nelle sezioni "Un certain regard" e "Gazes on jewels and places", è la relazione dello spettatore con l'oreficeria contemporanea, le aspettative e i preconcetti insiti in ognuno di noi, da cui scaturisce la nostra reazione di fronte alla visione del gioiello di ricerca. Nella sezione "Un certain regard", sei affermati artisti di fama internazionale Karin Seufert, Philip Sajet, Suska Mackert, David Bielander, Sophie Hanagarth, Sigurt Bronger, metteranno a confronto tre distinte visioni del gioiello contemporaneo presentando oggetti emblematici realizzati per stimolare l’immaginario collettivo, destando meccanismi di riconoscimento o di rifiuto, di sorpresa oppure di identificazione:
“Essere o non essere” - le creazioni dell'artista tedesca Karin Seufert, realizzate con materiali usati che evocano per la loro provenienza o il loro precedente utilizzo una storia passata acquistano nuovi significati se utilizzati in un altro contesto; i gioielli che nobilitano il vetro, combinandolo con minerali, pietre e metalli preziosi, dell’olandese Philip Sajet. Oggetti che recuperano l’estetica delle antiche opere di alta oreficeria ma sono il frutto di una concezione estremamente moderna della gioielleria e della scelta di materiali e tecniche all’avanguardia.
“Codex Ornamenta” - il gioiello come ricerca dai significati psico-sociali, condotta da Suska Mackert, che analizza aspetti come le tradizioni che regolano l’impiego di gioielli e ornamenti in cerimonie ufficiali ed eventi di rilievo sociale, la visione del gioiello come talismano o souvenir e che ha ampiamente influenzato la sua produzione artistica.
“Quello che vedo è quello che vedo!” - raccoglie le opere ironiche dello svizzero David Bielander, in cui oggetti di uso quotidiano plasmati con estrema maestria artigianale sono trasformati in ornamenti per il corpo; le sconvolgenti creazioni metalliche simili a gabbie o corazze con cui Sophie Hanagarth trasmette tutta la sua aggressività; i lavori che combinano materiali pregiati con strumenti di altissima precisione e costruzioni intricate prodotti da Sigurd Bronger, espressione della decennale passione per la meccanica coltivata dal designer di gioielli norvegese.
Quest’anno "Preziosa" si arricchisce del progetto Gazes on jewels and places, una mostra di immagini realizzate dall’artista fiorentina Eva Sauer, attiva tra Italia e Germania. Dodici gioielli indossati all’interno di alcuni luoghi di importanza storica e artistica della città di Firenze, come il Giardino di Boboli, la sala Liberty del cinema Odeon, la biblioteca Magliabechiana degli Uffizi e altri. L’intento è di rapportare chi indossa queste opere con il quotidiano e l’ambiente circostante.
L’evento "Preziosa" è arricchito dalla mostra parallela Preziosa Young, nella quale saranno presentate le opere di otto artisti emergenti, selezionati da Maria Cristina Bergesio tra oltre 200 partecipanti provenienti da tutto il mondo, per l’unicità della loro ricerca creativa ed espressione stilistica: Karin Roy Andersson, Wan Hee Cho, Rob Elford, Benedikt Fischer, Panjapol Kulpapangkorn, Chiara Scarpitti, Antje Stolz, Lauren Vanessa Tickle.

Per informazioni: www.preziosa.org