Dal 13 al 31 maggio in mostra "Immagini dal mondo" gli scatti di Nazareno Fabbretti nel Chiostro della Badia Fiesolana (via de’ Roccettini 9, Fiesole). Non è una semplice esposizione fotografica di luoghi, persone e ambienti quanto, invece, una rappresentazione, a livello planetario, della pluralità delle culture, delle religioni e delle etnie. É dunque oltre l'immagine che Fabbretti intende focalizzare l'attenzione dell'osservatore: le foto delle  strade dell'India, delle mura della Terrasanta, delle architetture orientali o, infine, quelle della natura, colta nella sua varietà stagionale, non sono soltanto alcune tra le migliori realizzazioni fotografiche di Fabbretti ma una vera e propria esaltazione della totalità del Creato e, dunque, della vita, in ogni sua manifestazione. In altre parole non è unicamente l'aspetto estetico delle sue fotografie a dover essere valutato quanto, piuttosto, il loro significato in rapporto alla condizione umana che quelle immagini mostrano o richiamano.
In definitiva il messaggio rappresentato dall’opera fotografica di Nazareno Fabbretti al pari, del resto, alla sua esemplare esperienza sacerdotale, è una sorta di invocazione ad un nuovo ecumenismo creaturale, interreligioso e interculturale.
A inaugurare la mostra il 13 maggio alle 17 nella sala capitolare della Badia Fiesolana saranno l’assessore fiesolano alla cultura Paolo Becattini, il segretario generale dell’Istituto Universitario Europeo Pasquale Ferrara, il direttore della Fondazione Balducci Andrea Cecconi, Maria Teresa Traversi dell’associazione Amici di Nazareno Fabbretti. Interviene Roberto Giannoni, scrittore e saggista.
L’evento è organizzato dalla Fondazione Ernesto Balducci in collaborazione con l'Istituto Universitario Europeo e l'Associazione Amici di Nazareno Fabbretti. Col patrocinio del Comune di Fiesole, assessorato alla Cultura. La mostra è a cura di Silvano Bergamaschi.
La mostra sarà aperta fino al 31 maggio con orario 9,30-19 ad ingresso libero.
Info: www.fondazionebalducci.it