Sabato 18 maggio 2013, alle ore 11.00, alla Fortezza da Basso di Firenze in occasione della 10a edizione di "Terra Futura", si svolgerà la presentazione del manuale "Parlare civile. Comunicare senza discriminare" curato dall’agenzia di stampa Redattore Sociale (ediz. Bruno Mondadori). Parlare civile: "Le parole possono essere muri o ponti. Possono creare distanza o aiutare la comprensione dei problemi. Le stesse parole usate in contesti diversi possono essere appropriate, confondere o addirittura offendere”.
Dopo l’introduzione del direttore di Redattore Sociale Stefano Trasatti, interverranno Susanna Cressati, direttrice di Toscana Notizie, agenzia della Giunta regionale Toscana, e Carlo Sorrentino, docente di Sociologia dei processi culturali all’Università di Firenze. Una giornalista impegnata nella comunicazione pubblica e uno studioso dei media, dunque, chiamati a commentare questa pubblicazione in cerca della comunicazione più precisa e accurata. Parlare civile è il primo libro in Italia che affronta in una cornice unica 8 temi apparentemente scollegati: Disabilità, Genere e orientamento sessuale, Immigrazione, Povertà ed emarginazione, Prostituzione e tratta, Religioni, Rom e Sinti, Salute mentale; un minidizionario di 25 parole chiave, a cui se ne legano quasi 350, che dimostra invece come l’attenzione al linguaggio attraversi tanti aspetti della nostra quotidianità e debba soprattutto essere “naturale” per tutti i comunicatori.
Parlare civile, si legge nell’introduzione, non è una nuova opera di denuncia della cattiva informazione, né uno strumento di censura o di intralcio al lavoro giornalistico, e neppure un repertorio del politically correct”. E’ un libro di servizio che, senza ideologia e attraverso opinioni diverse, cerca di indicare una direzione responsabile alla comunicazione pubblica, giornalistica e politica, di chiarire i dubbi e contestualizzare l’uso di termini spesso abusati nelle cronache quotidiane.

Per informazioni: www.parlarecivile.it

M.P.