Città di Firenze
Home > Webzine > Anna Politkovskaya, un libro-fumetto di Francesco Matteuzzi ricorda la giornalista uccisa
sabato 20 aprile 2024

Anna Politkovskaya, un libro-fumetto di Francesco Matteuzzi ricorda la giornalista uccisa

11-06-2013
Martedì 11 giugno 2013, alle ore 17.30, presso l'Altana della Biblioteca delle Oblate sarà presentato il libro "Anna Politkovaja" di Francesco Matteuzzi ed Elisabetta Benfatto (Becco Giallo edizioni).
"Eppure faceva soltanto il suo lavoro”, come ricorda Ottavia Piccolo nell'introduzione del libro-fumetto, la storia di Anna Politkovskaya, è argomento di grande attualità, e non solo perché ancora non sappiamo la conclusione della sparizione in Siria del giornalista della Stampa Domenico Quirico. Tanti sono i giornalisti che in questo momento nel mondo stanno rischiando la propria vita a garanzia dell’informazione. “E’ un’emergenza umanitaria la salvaguardia della libertà di stampa. Anche noi – ha detto Susanna Agostini - ci impegnamo in questa battaglia. Ci fa piacere che giovani scrittori e disegnatori, grazie alla casa editrice Il Becco Giallo, nota per il suo impegno nella formazione, abbiano voluto dimostrare, attraverso questo libro fumetto, l'assassinio di una donna giornalista, cronista come pochi altri della storia contemporanea del suo Paese. Ci fa piacere che attraverso le immagini e il testo del libro, i lettori – in particolare i giovani – abbiano l’opportunità di riflettere su come la violenza del potere cerca quotidianamente di impedire di conoscere la storia. Il diritto alla libertà di pensiero, alla libera informazione, che diamo spesso come acquisiti, ma che in realtà vanno confermati ogni giorno. Donne e conflitti è uno spaccato davvero utile che consente la riconoscenza a tante donne, che finalmente conquistano la ribalta dell’opinione pubblica e della diplomazia internazionale, come nel caso dei Premi Nobel per la Pace, assegnati a tre militanti del Sud del mondo per i diritti umani". Firenze ricorda con un libro-fumetto Anna Politkovskaya, la giornalista russa conosciuta in tutto il mondo per i suoi reportage sugli orrori della guerra in Cecenia e gli abusi compiuti dalle truppe federali, uccisa a Mosca il 7 ottobre 2006. Insieme si parlerà della storia contemporanea, di una professionista assassinata perché cronista appassionata alla democrazia. Strenua oppositrice del regime, con le sue inchieste ha percorso le vicende più scabrose ai tempi della Russia di Putin nei confronti del popolo ceceno. “Siamo di fronte alla storia di una donna – ha aggiunto Susanna Agostini - uccisa solo perché faceva bene il suo lavoro. Qui la retorica non trova spazio. I fatti sono raccontati - con sobrietà dei toni - da un giovane fiorentino, Francesco Martinuzzi, e messi in scena con tratto descrittivo dei disegni. Un lavoro a più mani che lascia spazio alla riflessione del lettore.”

(fonte: Ufficio Stampa del Comune di Firenze)