Città di Firenze
Home > Webzine > ''Izis. Il poeta della fotografia'': la realtà attraverso le fotografie di Izis Bidermanas
giovedì 25 aprile 2024

''Izis. Il poeta della fotografia'': la realtà attraverso le fotografie di Izis Bidermanas

06-09-2013
Dal 7 settembre 2013 al 6 gennaio 2014 la Fondazione Alinari in collaborazione con la Ville de Paris presenta al Museo Nazionale Alinari della Fotografia "Izis. Il poeta della fotografia". La mostra è dedicata a uno dei più grandi fotografi umanisti del secolo scorso, poeta dell’immagine, ritrattista e reporter. Nato in Lituania, nella Russia zarista, nel 1911, a 19 anni scappa dalla miseria della propria terra e si trasferisce nella "Parigi dei sogni", città alla quale l'opera dell'artista dedica un ampio spazio, sempre alla ricerca del sogno.
"Si dice spesso che le mie fotografie non sono realiste. Non sono realiste, ma è la mia realtà": Izis Bidermanas si esprimeva così parlando delle proprie opere.
Isabelle Cohen, Responsable Département des Expositions de la Ville de Paris, presente alla conferenza stampa organizzata per la presentazione della mostra, insieme a Claudio de Polo, presidente della Fondazione Alinari, ha descritto come sia nata l'idea: la fotografia francese in Italia è poco conosciuta, così come i fotografi italiani sono poco noti in Francia. Da qui è partita l'iniziativa per promuovere quest'arte e far conoscere le due realtà in entrambi i territori. Anche se la sua fotografia non ha raggiunto il successo di altri artisti come Doisneau, Brassai, Cartier-Bresson o Ronis, Izis è stato selezionato assieme a loro nel 1951 per la mostra al MoMa "Five French Photographers".
Manuel Bidermanas, figlio di Izis e curatore della mostra, ha voluto sottolineare che le fotografie in mostra non sono concentrate solo su Parigi, ma la sua opera si è estesa su molte prospettive. Infatti ci sono sei sezioni da visitare, ognuna delle quali dedicate a un argomento diverso: "Sogni di Parigi" riflette un arco di anni dal 1945 al 1980 in cui Izis immortala un'atmosfera atemporale nella capitale francese; "Il ritratto" riunisce una serie di primi piani di personaggi famosi realizzati per la rivista "Paris Match"; "Chagall" è la sezione dedicata alle fotografie fatte al pittore mentre lavorava al soffitto dell'Opéra Garnier; "Sogni di Londra" raccoglie gli scatti realizzati tra il 1952 e il 1953 nella città inglese, dove, al contrario di Parigi, coglie la realtà più cruda, ancora ferita dalla guerra; "Sogni di circo" propone immagini dell'arte circense ma anche ritratti del pubblico che osserva lo spettacolo; "Sogni di Terra Promessa" mostra gli scatti prodotti per un reportage in Israele.
Una selezione di circa 120 fotografie, curata dal figlio Manuel Bidermanas con Armelle Canitrot, e la proiezione del film "Aperçus d’une vie (Scorci di vita)", la mostra è l'occasione di una vera e propria scoperta dell'intensa attività di questo autore che, esiliato da giovane, ha cercato di trovare riposo nel sogno.

Per informazioni: www.mnaf.it

Valentina Brogi