L'epopea dei Sonnino, ricca famiglia di ebrei romani, dai tempi eroici dello sfrenato nonno Bepy e del suo socio Nanni Cittadini ai giorni assai meno grandiosi dello sgangherato nipote Daniel.
Le avventure, gli amori, le ossessioni e i tradimenti degli eroi vitalisti degli anni Sessanta e dei loro rampolli dorati e imbelli, dei giovani e dei vecchi, delle famiglie antiche e dei parvenu, dei fortunati e dei falliti, si succedono di festa in festa, di scandalo in scandalo, in un romanzo spettacolare. Tutto è narrato dalla voce di Daniel, di questo "adolescente disperato", di questo "moralizzatore ipocrita, quest'incrocio tra Cromwell, Savonarola e Tartuffe".