Sabato 19 ottobre si inaugura la mostra "Fotoprogetti 2013" nell’Ex Chiesa di San Carlo ai Barnabiti, in via S. Agostino, dalle ore 18 alle ore 23. L’esposizione – a cura di Deaphoto Expo in collaborazione con il Quartiere 1 del Comune di Firenze – presenta in Mostra le opere dei partecipanti al Corso di Progettazione Fotografica organizzato da Deaphoto nella stagione 2012-2013 insieme con i progetti fotografici realizzati da alcuni fotografi dell’Associazione Culturale Deaphoto. Per quanto riguarda gli Studenti l’esito espositivo finalizza quello didattico incentrato sullo sviluppo delle capacità progettuali, attraverso un progressivo affinamento di elaborazione visiva e lettura critica della realtà e delle immagini, la riflessione teorica sul medium e la stimolante conoscenza delle tendenze e degli autori della fotografia contemporanea.
Per gli Studenti nell’ambito di una diary photography metafisica ed esistenziale "How to disappear completely" di Barbara Leolini compie un viaggio onirico e visionario all’interno della propria stanza, una narrazione soggettiva in dodici scatti bianconero in cui le due “oggettive” iniziale e finale servono da cornice a un percorso percettivo di liberazione e catarsi. Di taglio decisamente street sono invece le "Postcards from Florence" di Lidia Passaro, che raccontano con ironia delle migliaia di turisti che quotidianamente invadono la città. Nella tradizione sociale dello storytelling "Ritorno alla Terra" di Luigi Torreggiani racconta di Lorenzo e Francesco, due gemelli trentenni che hanno deciso di intraprendere il duro lavoro di agricoltori e allevatori nelle montagne del Casentino, un coraggioso e positivo esempio di imprenditoria giovanile ai tempi della crisi.
Per i Fotografi Deaphoto saranno in mostra le opere "Renailand" di Alberto Ianiro e "Solitude" di Diego Cicionesi, entrambe espressione della tradizione documentaria della lettura e interpretazione fotografica del territorio. Nell’ambito di una ritrattistica tipologico-sociale si collocano i progetti "Parchi Urbani della Piana" di Niccolò Vonci e "Uomini da cantiere" di Sara Severini. Due progetti esplorano invece il modo di divertirsi e socializzare dei pensionati: quello di Michelangelo Chiaramida "Bocce" e quello di Silvia Giannini "Spirito Eterno". Nell’ambito del ritratto staged si colloca invece la ricerca "Nude Maschere" di Simone Cecchi. Una dialettica fra finzione e verità, permanenza e provvisorietà, volto e maschera ispira la fiction surreale Verosimiglianze provvisorie di Sabrina Ingrassia. Nell’ambito di un bianconero simbolico-esistenziale e di un re-editing a distanza di tempo di un proprio precedente lavoro si colloca "Troubled Eyes 2013: The Photographer’s Cut" di Giovanni de Leo. Mentre il diarisitco "Galician Sentimental Journey" di Sandro Bini rappresenta ancora una volta, nella poetica dell’autore, un viaggio a ritroso nell’archivio e nella memoria.
La mostra proseguirà Domenica 20 dalle ore 11 alle 19.
Per info: www.deaphoto.it
GI
