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giovedì 28 marzo 2024

Noi vogliamo leggere. Una carta dei diritti della lettura per l'Europa

29-10-2013

E' stata presentata a Firenze, nella Sala D'Arme di Palazzo Vecchio, la Carta dei Diritti della Lettura redatta dall'Associazione Donne Di Carta in collaborazione con la scrittrice Lidia Castellani.
Si tratta di una scrittura collettiva, nata dal basso, dai soggetti militanti del volontariato culturale di cui Donne Di Carta si fa portavoce, che prende a modello la Costituzione Italiana per scrivere otto articoli sul diritto alla lettura, seguiti da un lungo commentario che li analizza uno ad uno.
A presentare la Carta in Palazzo Vecchio è stata la Commissione Pari Opportunità del Comune di Firenze al gran completo, con l'immancabile presenza dell'Assessora di riferimento Cristina Giachi, dell'Assessore alla Cultura Sergio Givone e alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale Eugenio Giani.
Presente anche l'europarlamentare Sassoli al quale viene affidato il compito di portare la Carta dei Diritti della Lettura in Europa: l'ambizioso progetto dell'associazione Donne Di Carta, infatti, è proprio questo: far arrivare il documento all'attenzione del Consiglio d'Europa, perchè il diritto alla lettura possa essere riconosciuto come diritto fondamentale di tutti gli stati membri dell'Unione Europea.
Ad emozionare i presenti ci hanno pensato le "persone-libro" dell'associazione, raccontando con una profondità entusiasmante i libri di cui si fanno copia vivente: ognuna di loro è un libro che cammina, un libro che ha scelto e che ha imparato a memoria, un libro che oggi porta a giro nelle piazze d'Italia per diffondere, o provare a recuperare, l'amore per la lettura.
Quello che le persone-libro trasmettono a chi le incontra è che leggere non è un privilegio, ma un diritto. Privati del diritto alla lettura non si è capaci di pensare, non si hanno le parole per esprimersi, per comunicare, non si ha la capacità di acquisire consapevolezza, di costruire la realtà, di comprenderla. Tutti devono poter leggere, sempre, perchè la lettura non serve solo per imparare a leggere, serve per imparare a vivere.
Da qui il grande impegno delle Donne Di Carta, perchè il diritto alla lettura venga definitivamente riconosciuto in Europa come un diritto irrinunciabile, di cui nessuno potrà mai più essere privato.
Info: www.donnedicarta.org

di Sofia Poli