Dal 4 al 6 novembre 2013, alle ore 20.45, al Teatro di Caldine (via Faentina - Fiesole - Firenze) sarà in scena lo spettacolo "Ercole e le Stalle di Augia", inserito nel ciclo "Il Sole d'Inverno. La nascente stagione teatrale di Fiesole", nato dalla collaborazione del Teatro Solare con la compagnia teatrale il Teatro dell'Elce. L'opera, tratta dall'omonimo radiodramma di Friedrich Dürrenmatt ed interpretato da Stefano Parigi, è una raffinatissima riscrittura in chiave ironica ed iperbolica di una delle celebri fatiche dell’eroe greco; l'intero paese del re Augia è coperto di letame ed Ercole è chiamato a ripulirlo. Benché l'eroe si riveli all'altezza dell'impresa, i notabili elei, arroccati ai piccoli privilegi che il letame garantisce loro, riescono a rimandarne continuamente l'esecuzione. “Ercole e le Stalle di Augia” pone a confronto gli alti ideali con la quotidianità gretta, l'eroismo con i debiti, l'anelito a spiccare il volo con l'inerzia, dell'immenso, inamovibile strato di letame.
Un solo attore, nello spazio vuoto, lotta eroicamente con un dramma che, grazie alla complicità dell'immaginazione dello spettatore, si sposta senza soluzione di continuità da Tebe a Elis, da rupi deserte a un'aula di parlamento, con dialoghi, dibattiti politici, un circo, scene di massa e peripezie avventurose. Una metafora tristemente attuale dell'inerzia della politica di fronte al precipitare dei problemi della società, e l’occasione, più in generale per rifettere e ironizzare sulla ineluttabile disfatta del mondo contemporaneo. Lo spettacolo è realizzato con il sostegno delle Regione Toscana.

Per informazioni: www.teatrosolare.it

A.V.