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venerdì 29 marzo 2024

Galleria dell'Accademia: nuovo allestimento della Sala del Colosso

23-12-2013

E' stato presentato lunedì 23 dicembre il riallestimento della Sala del Colosso, insieme ad altri interventi previsti all'interno della Galleria dell'Accademia. La sala è nota con questo nome per il gesso di uno dei Dioscuri di Montecavallo, ad oggi sostituito con l'altrettanto imponente bozzetto originale del Ratto delle Sabine del Giambologna. L'ambiente ha decisamente cambiato aspetto, mantenendo sempre al centro il gruppo scultureo, ma arricchendosi di due porzioni di pareti, così da migliorare l'allestimento delle altre opere esposte. Fino ad ora infatti, importantissimi dipinti erano sottratti alla vista del pubblico perchè posti troppo in alto. Con questo cambio di collocazione si è voluto superare la vecchia concezione spaziale su più file, non solo per migliorarne la fruibilità, ma anche per renderne più agibile l'indispensabile controllo conservativo.
L'attenzione dei visitatori che entrano nella Sala verrà subito attratta dalla parete su cui domina la ricomposizione della grandiosa pala dipinta nel 1500 da Pietro Perugino per l'abbazia benedettina di Vallombrosa, che raffigura l'Assunzione della Vergine fra angeli e Dio Padre, con quattro santi. La pala è corredata da due magnifici ritratti di Don Biagio Milanesi e del Monaco Baldassarre, recente acquisto della Galleria che li ha ricevuti dagli Uffizi in cambio di un nucleo di icone russe appartenute precedentemente a quest'ultimo museo. Tanti altri sono però i capolavori del XV e XVI secolo esposti in questo luogo, con nomi illustri come Alessio Baldovinetti, Sandro Botticelli e Domenico Ghirlandaio, solo per citarne alcuni.
Gli interventi non si sono limitati al riallestimento ma hanno visto lo spostamento della scultua in bronzo di Georg Baselitz, precedentemente collocata tra i gessi neoclassici del Bartolini, in una posizione più idonea, vicino alle due fotografie di nudi maschili di Robert Mapplethorpe. Inoltre nell'ambiente del bookshop sono stati esposti due grandi scatti di Thomas Struth e di Candida Holfer, sintomo dell'interesse crescente della Galleria verso l'arte contemporanea.
Milioni di turisti ogni anno visitano la Galleria dell'Accademia, conosciuta in tutto il mondo soprattutto come la "casa del David". I recenti cambiamenti sono volti a mettere in risalto gli altri tesori artistici che fanno di questa struttura una delle Pinacoteche più importanti d'Europa.
Per info: www.polomuseale.firenze.it

Andrea Baroncini