Alle ore 21.00, presso la terrazza della caffetteria della Biblioteca delle Oblate di Firenze, si terrà l'incontro "Una vita in viaggio" con Dacia Maraini, tra le autrici italiane più affermate e tradotte all'estero. Durante la discussione la scrittrice -protagonista recentemente del documentario "Io sono nata viaggiando" di Iris Braschi- parlerà dei viaggi della sua vita: l'autrice ha fatto infatti del viaggiare un destino. Allenata dalla più tenera infanzia a girare il mondo, dal Giappone con suo padre ai viaggi insieme a Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia e Maria Callas, dice a proposito: "Incontrare un’altra cultura e altre persone mette in crisi quello che sei stata fino a quel momento. Non tutti lo sopportano".
Secondo l’autrice l’esotismo è anche l’altra faccia dell’odio e della paura per il diverso. Il suo costante spostarsi da un paese all’altro le ha permesso di annotare conflitti, aspirazioni e sogni a volte crudeli, nuove forme di spiritualità, nuove filosofie di vita e nuovi progetti. In tal modo è riuscita a confrontare situazioni e problemi, indagando i rapporti tra i paesi più lontani e quelli più vicini, illuminandoli di luce nuova, nei loro pregi e nei loro vizi.
Nell’occasione, Dacia Maraini presenterà anche "La seduzione dell’altrove", edito da Rizzoli Bur. Il libro parla di itinerari che portano dall’Africa nera delle savane alle baraccopoli, all’Europa dei vecchi e recenti Stati, all’Oriente "che distrugge le sue radici", ai ricchi campus degli Stati Uniti, alle città del Sudamerica che "conservano memorie di un passato prezioso".
L’evento è organizzato da L’Angolo dell’Avventura di Firenze, in collaborazione con Biblioteca delle Oblate, Cooperativa Archeologia e NEM – Nuovi Eventi Musicali.

Ingresso libero. Per ulteriori informazioni www.lospaziochesperavi.it.

DM