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sabato 20 aprile 2024

Genesis Piano Project in concerto allo Spazio Alfieri di Firenze

13-11-2014

Giovedì 13 novembre 2014, alle ore 21.00, presso lo Spazio Alfieri di Firenze (via dell'Ulivo, 6) è in programma il concerto dei Genesis Piano Project. Esiste da tempo la diatriba se la musica dei Genesis, non solo derivi, ma abbia anche valenza di musica classica. Adam Kromelow e Angelo Di Loreto offrono il loro contributo attraverso il Genesis Piano Project,  che rielabora in chiave acustica il miglior repertorio della storica formazione britannica. Niente voce e niente effetti, ma solo il suono di due pianoforti. E tutto pare uscito davvero dalla penna di qualche nome noto della classica novecentesca.
Entrambi con impeccabile curriculum alle spalle, Adam e Angelo si sono conosciuti alla Manhattan School of Music di New York. L’idea del Genesis Piano Project ha preso forma in parallelo con le loro carriere solistiche nel mondo del jazz e della contemporanea. Già ben avviate: All About Jazz ha definito Kromelow “The real deal” e il Buffalo News “A sensational pianist, and brilliant young musician”, mentre Di Loreto ha vinto per ben tre volte il premio ASCAP per la miglior composizione jazz.
Con Genesis Piano Project i due pianisti offrono la  possibilità recepire la musica di Banks, Hackett, Rutherford, Collins e Gabriel, nella sua effettiva essenza, aldilà delle messe in scene teatrali, degli emuli canori e dei fumi di ghiaccio.
Il live si dipana attraverso pietre miliari come “Watcher Of The Skies”, “Lamia”, “Dance On A Volcano”, “Firth Of Fifth”, “Supper's Ready”, “Carpet Crawlers”, donando nuova luce ad album entrati nella storia quali “Foxtrot”, “The Lamb Lies Down On Broadway”, “Nursery Cryme”...
Spiegano i due: “La musica dei Genesis, secondo noi, é scritta e arrangiata così perfettamente che si rovinerebbe se cambiassimo qualsiasi dettaglio. Cerchiamo quindi di ricreare i brani il più possibile vicini alle versioni originali.
La parte più eccitante di questo progetto é che ogni volta che lavoriamo su un arrangiamento scopriamo qualcosa di nuovo in queste canzoni anche se le abbiamo ascoltate per anni. Per esempio, Steve Hackett ha una sorprendente contro-melodia durante il chorus di The Lamia. E’ molto divertente provare ad incorporare tutti questi piccoli dettagli nei nostri arrangiamenti. A volte dobbiamo lasciar fuori qualcosa, ma facciamo del nostro meglio per includere tutto quello che possiamo”.

Per informazioni: www.bitconcerti.itwww.spazioalfieri.it