Il concerto di domenica 14 dicembre, organizzato dagli Amici della Musica di Firenze al Saloncino del Teatro della Pergola, alle ore 21.00, concluderà la quarantennale, acclamata attività dell’Hilliard Ensemble, gruppo corale da camera maschile, inglese, fra più famosi al mondo, celebrato per la virtuosistica disinvoltura e l’eleganza con cui padroneggia un repertorio che va dalla musica antica a quella contemporanea. L’Hilliard Ensemble si ritirerà dalle scene subito dopo questa tournée di selezionatissime tappe in Europa (con  Firenze che ne segna il capolinea in Italia). Il programma del concerto d’addio si propone come un compendio e allo stesso tempo un’emblema di quella versatilità che ha fatto la storia gloriosa dell’Hilliard fin dagl’inizi: alcuni Mottetti di Bach (BWV 225, 226, 227, 229, e anche “Ich lass dich nicht” Anh. BWV 159, solitamente attribuito al cugino Johann Christoph Bach) alternati a varie pagine di assorto misticismo composte da Arvo Pärt (come And One of Pharisees e Most Holy Mother of God), a tracciare suggestivi reticolati di relazioni e assonanze fra stili ed epoche lontani, fra il Settecento e la contemporaneità, anche nel nome di comuni aneliti alla spiritualità.
Il gruppo, formato dal controtenore David James, dai tenori Rogers Covey-Crump e Steven Harrold, dal baritono Gordon Jones, deve il suo nome a Nicholas Hilliard (1547-1619), rinomato miniatore e ritrattista inglese, scelto come simbolo di quel periodo della storia della musica al quale sono state rivolte le sue prime attenzioni interpretative. In realtà, dopo i primi strepitosi successi nella musica antica durante gli anni Ottanta, l’Hilliard Ensemble ha sempre riservato un’attenzione particolare alla musica contemporanea, spesso tenendo a battesimo prime esecuzioni assolute: soprattutto a quella di Pärt, col quale ha stabilito una feconda collaborazione artistica. Molte le registrazioni per l’etichetta ECM che documentano l’eccezionalità interpretativa dell’Hilliard Ensemble, fra le quali quelle che ripropongono le atmosfere suggestive create assieme al noto sassofonista Jean Garbarek. Nel 2009 l’Hilliard Ensemble si è unito al Quartetto Arditti per l’opera Et Lux di Wolfgang Rihm, presentata anche agli Amici della Musica di Firenze.
Biglietti: euro 20 (interi), 17 (ridotti).
Info: www.amicimusica.fi.it