Domenica 22 Febbraio 2015, alle ore 21.00, al Saloncino del Teatro della Pergola, il ciclo L’arte del canto coinvolge una delle voci più acclamate a livello mondiale nell’unica data in Italia di un interessantissimo programma: è Sara Mingardo, superbo timbro di autentico contralto, che nell’occasione si cimenterà in due pietre miliari di Gustav Mahler, i Rückert Lieder e i Kindertotenlieder. Dal 23 al 24 Febbraio, per gli Amici della Musica Sara Mingardo terrà in esclusiva anche una masterclass di canto. Nel concerto serale, con lei, al loro debutto nei cartelloni degli Amici della Musica, ci saranno gli strumentisti di Musici Aurei guidati dal loro fondatore Luigi Piovano, primo violoncello solista dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Oltre al Mahler liederista (con i Kindertotenlieder nella versione per orchestra da camera realizzata da Rainer Riehn, nel 1987), il programma impegnerà poi i soli professori di Musici Aurei in varie combinazioni strumentali: l’omaggio a Mahler proseguirà con il tormentato Quartettsatz per archi e pianoforte, mentre la serata sarà incorniciata dalla Berceuse élégiaque di Ferruccio Busoni (che proprio Mahler tenne a battesimo nel 1911) e dalla Sinfonietta op.1 di Benjamin Britten, sorprendente per l’elegante maestria tecnica di un autore appena diciottenne. Quello di Mahler, almeno in Italia, non è il nome di autore solitamente associato a Sara Mingardo, contralto celebre soprattutto come interprete del Barocco. Sarà così un’occasione interessante ascoltare in questo repertorio una voce fra le più richieste, ammirata da direttori come Claudio Abbado, Riccardo Chailly, John Eliot Gardiner, Riccardo Muti, Jordi Savall, Jeffrey Tate, padrona di un repertorio operistico che comprende titoli di Gluck, Händel, Vivaldi, ma anche Rossini e Verdi. Particolarmente nutrita la sua discografia, che include Cantate di Bach con Gardiner, il Requiem di Mozart con Abbado, la prima mondiale del Germanico di Händel con Il Rossignolo diretto da Tenerani, Les Troyens di Berlioz con Davis e l’Orfeo di Monteverdi con Alessandrini, incisioni quest’ultime rispettivamente insignite del Grammy Award e del Diapason d’Or. Fondatore nel 2002 dell’Orchestra da Camera della Campania (poi denominata Musici Aurei), Luigi Piovano ha fatto parte del Quartetto Michelangelo ed è stato primo violoncello del Concerto Italiano, celebre gruppo diretto da Rinaldo Alessandrini. Scelto da Maurizio Pollini per partecipare al “Progetto Pollini” al Festival di Salisburgo, dal 2007 suona regolarmente in duo con Antonio Pappano (con il quale si presenterà anche agli Amici della Musica, il prossimo 16 Marzo) e dal 2009 fa parte del trio Latitude 41. Attivo anche come direttore, ha avviato una collaborazione stabile triennale alla testa degli Archi dell’Accademia di Santa Cecilia.
Per informazioni: www.amicimusica.fi.it
