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giovedì 28 marzo 2024

''La Bella di Nulla'', storia di una donna che amava raccontare

27-02-2015
Venerdì 27 febbraio Elisabetta Salvatori racconta la vita della bisnonna soprannominata "La Bella di Nulla", sul palco del Teatro di Cestello, accompagnata da Matteo Ceramelli al violino e chitarra, alle ore 20.45.
"Nulla", era il soprannome del padre di Giuseppina Silvestri, nata in Versilia nel 1881, ma tutti la chiamavano: "La Bella di Nulla". Una donna con capacità comunicative sorprendenti che è rimasta indelebile nella memoria di chi l’ha conosciuta. Giovane vedova, restò sola con due figli. Coi pochi soldi che aveva, comprò un revolver, per uccidere l’uomo responsabile della morte del marito, e un grammofono, perché la musica le faceva bene alle ferite. Per mantenersi, la sera raccontava storie, facendo della sua casa, un teatro. La gente andava da lei per sentirla improvvisare storie da piangere, di paura, d’amore, secondo il tema richiesto dal pubblico. Fin da ragazzina amò il mare, gli parlava a voce alta, dandogli del 'voi'. Lo definiva la sua casa, la sua chiesa e il suo campo santo. Morì nel 1967, davanti al mare.
Info: www.teatrocestello.it