Il progetto "Punte di Spillo" è un evento sociale importante, che affronta un tema delicato e attuale come quello della violenza sulle donne, con l'obiettivo di curarlo, contrastarlo e fare prevenzione attraverso la diffusione della cultura del rispetto, della parità e della legalità.
Episodi di violenza contro le donne di tutte le età ed estrazione sociale sono all'ordine del giorno, ma non devono rimanere mere notizie, non devono essere "punte di spillo", ferite che provocano dolore e indignazione inziali, ma indifferenza successiva: non è eticamente corretto riprendere la quotidianità "come se niente fosse", senza denunciare e arginare il problema. E affinchè questa realtà violenta possa trovare un reale cambiamento, è necessario agire insieme: istituzioni pubbliche, associazioni e istituti scolastici devo unirsi per condannare la violenza, ma agire anche sul piano della prevenzione, attraverso la corretta educazione delle giovani generazioni sul tema.
Presentato in Palazzo Vecchio, il progetto si sviluppa infatti in diverse azioni e modalità affinchè la sensibilizzazione verso questo fenomeno sociale nascosto possa essere completa e intergenerazionale.
L'inizio dell'iniziativa è prevista per Venerdì 27 Febbraio, alle ore 18.30, presso l'Oratorio di San Pierino (Via Gino Capponi, 4), con la performance "Ottavia", breve e delicato racconto di Sandra Landi in cui il linguaggio letterario si intreccia al linguaggio musicale con la composizione della violoncellista Attilia Kiyoko Cernitori e a quello artistico con l'action painting di Cinzia Fiaschi; uno spettacolo particolare, un'unione tra "la parola, la nota e il gesto" che rendono protagonista l'emotività, ma cercano di creare anche "una nuova vita dell'arte" dove il sentire comune e il pathos si trasformano in concreta partecipazione e impegno civile.
"Ottavia" infatti non vuole intraprendere solo la via eterea del sentimento e della passione, ma vuole realizzare una riflessione concreta successiva, attraverso la diffusione del dvd della performance nelle scuole superiori di Firenze e Provincia, che possa proporre un dialogo costruttivo sul tema fra studenti e figure professionali con competenze psicologiche e didattiche. Da questo confronto educativo, nascerà infine un blog, dove i ragazzi potranno coinvolgere altri coetanei nella discussione sulla questione della violenza e del femminicidio e raccontare della loro esperienza.
Un'iniziativa a tutto tondo che unisce la sfera del sogno, dell'utopia e della speranza con quella della concretezza, dell'effettualità e del pragmatismo e che va a lavorare sul lungo periodo della ricezione del tema tra i più giovani, perchè si concentra sull'educazione di una nuova cultura di genere che generi maggiore consapevolezza e solidarietà quotidiana che dia visibilità e attenzione alla donna non soltanto il 25 Novembre e l'8 Marzo. Un lungo percorso interattivo che offre un contributo effettivo di formazione e riflessione e non si limita alla visione di uno spettacolo artistico, ma aggrega i vari linguaggi e codici mediali e informativi dei giovani di oggi.
Il progetto è proposto dal Soroptmist Club Firenze Due e dal Comitato di Firenze della Società "Dante Alighieri", che hanno come partner l'Associazione "Artemisia"; con il patrocinio della Regione Toscana, della Direzione Scolastica Regionale, del Comune di Firenze e con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano.
di Alice Santaniello
