Luoghi vibranti di storia, vita e cultura esplorati attraverso il linguaggio contemporaneo della danza, per prendere nuova consapevolezza del proprio corpo: è quanto si propone "Cenacoli Fiorentini #5 _ Grande adagio popolare", il progetto ideato per Firenze dal coreografo Virgilio Sieni giunto quest'anno alla quinta edizione e che si svolgerà dal 7 al 22 luglio.

"È un momento importante per l'Estate Fiorentina che, lanciata nel segno della contemporaneità, raggiunge il suo apice proprio con Sieni, una delle figure più prestigiose della scena contemporanea italiana" - ha dichiarato l'assessore alla cultura e curatore dell'Estate Fiorentina 2015 Tommaso Sacchi - "È un momento che stiamo tutti aspettando: sono già tante, infatti, le telefonate di persone che chiedono come accedere ai Cenacoli di Sieni".

Un legame solido da tempo, quello tra il coreografo e la città, che trova conferma nelle parole dello stesso Sieni al momento di presentare la nuova edizione del suo progetto: "Per me i Cenacoli sono fin da subito apparsi come un luogo contemporaneo che solo a Firenze possiamo avere" - e ha poi proseguito - "Sono per me un laboratorio continuo di ricerca sul corpo, sul gesto, sulla danza".
Le sei azioni coreografiche si articoleranno in altrettanti e splendidi luoghi della città che fanno parte del Polo Museale Regionale della Toscana: i cenacoli di Sant'Apollonia, di Ognissanti, di Santa Croce, di Santo Spirito, di San Salvi e, novità di quest'anno, la Biblioteca di San Marco.
Il "cuore fiorentino del Polo Museale Regionale", come ribattezzato dal direttore del Polo Stefano Casciu, è da poco stato restaurato, restituendo così la visione di una biblioteca nuova e meravigliosa: "È un luogo magico che frequentiamo troppo poco, da vivere di più e dove sembra di entrare in un altro cosmo" - ha affermato l'assessore Sacchi.
Molto grata a Sieni la direttrice del Museo di San Marco Magnolia Scudieri che, durante la presentazione dell'evento, si è soffermata su uno degli elementi fondamentali del progetto dei "Cenacoli Fiorentini": "Questi luoghi devono essere percepiti a tanti livelli, come quello emotivo: la danza è un nuovo modo per conoscerli, per instaurare un rapporto di 'dare e avere' ricco di stimoli e percezioni - e ha concluso - "Il messaggio che vogliamo dare ospitando Sieni è un invito allla conoscenza allargata e arricchita, ad appropriarsi di questi luoghi in modo nuovo, conoscendoli in ogni lato espressivo".
È proprio questa, infatti, la lezione data dai Cenacoli, come confermato dallo stesso Sieni: "Ripensare questi luoghi e ricollocarsi come corpi nel contemporaneo".

Protagonisti di questo intenso progetto coreografico non saranno solo professionisti: "Dentro i Cenacoli doveva esserci una 'comunità del gesto' - ha sottolineato Sieni - persone comuni di tutte le età (donne, bambini, anziani, migranti, operai, disoccupati, diversamente abili) che si mettono in marcia e destinano il proprio tempo alla consapevolezza del proprio corpo e del gesto". Come poi ricordato da Sieni, i Cenacoli Fiorentini non sono spettacoli frontali e il pubblico stesso è invitato a muoversi liberamente negli spazi.

Il tema di quest'anno sarà l'Esodo, che da una parte evoca l'epopea biblica e dall'altra quella contemporanea dei tanti migranti che ogni giorno abbandonano la loro terra guidati dalla speranza di trovare accoglienza e vita migliore: "L'Esodo include il senso stesso del cenacolo. Rappresenta l'uscita della comunità verso un suo rinnovamento, un suo risorgere. La comunità del gesto - ha concluso il coreografo - è la metafora di un viaggio verso la consapevolezza del corpo".

Questo il programma delle sei azioni coreografiche:
Esodo #1: Martedì 7 e mercoledì 8 luglio - Cenacolo di Sant'Apollonia
Esodo #2: Giovedì 9 e venerdì 10 luglio - Cenacolo di Ognissanti
Esodo #3: Sabato 11 luglio - Cenacolo di Santa Croce
Esodo #4: Martedì 14 e mercoledì 15 luglio - Cenacolo di Santo Spirito
Esodo #5: Giovedì 16 e venerdì 17 luglio - Cenacolo di San Salvi
Esodo #6: Martedì 21 e mercoledì 22 luglio - Biblioteca di San Marco

Oltre agli spettacoli, sono previste delle introduzioni alla visione curate da Sergio Risaliti dal titolo "Le lingue dei Cenacoli": martedì 7 luglio al Cenacolo di Sant’Apollonia, giovedì 9 luglio al Cenacolo di Ognissanti, martedì 14 luglio al Cenacolo di Santo Spirito e venerdì 17 luglio al Cenacolo di San Salvi.

Gli spettacoli, inediti e in prima assoluta, sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Per maggiori info e prenotazioni: www.cango.it 

di Alessandra Toni