Lunedì 13 luglio alle ore 21.30 presso il Teatro Romano di Fiesole prosegue la sezione Jazz dell'Estate Fiesolana con uno degli appuntamenti più attesi: "Living Coltrane", il progetto del sassofonista toscano Stefano "Cocco" Cantini dedicato al mito di John Coltrane con la tromba di Enrico Rava.

Di tributi al genio di Coltrane è ricco l’universo, ma un posto d’accezione merita quello confezionato da Cantini: innanzitutto per l’approccio e la sensibilità, lontani anni luce dalla pedissequa riproposizione che caratterizza molti "omaggi" e, aspetto non secondario, la straordinaria line-up messa insieme dal sassofonista, che si illumina della tromba di un altro genio, stavolta dei giorni nostri, Enrico Rava. E qui si spiega la longevità di "Living Coltrane", che alterna atmosfere meditative cariche di misticismo a momenti di grande forza propulsiva: un gioco di squadra per rinverdire la quanto mai sfaccettata impronta lasciata da Coltrane, linguaggi musicali distanti sia geograficamente sia storicamente, come le forme della musica indiana, i ritmi africani e caraibici, e le complesse armonie della tradizione "colta" europea.
"Amo Coltrane fin da bambino, credo che tutti noi gli dobbiamo tanto – spiega Stefano Cantini – quindi più che di omaggio parlerei di atto di amore”.

Un progetto coraggioso che da "Syeeda’s Song Flute" a "The Inch Worm", da "Afro Blue" all’immancabile "My Favourite Things" dona nuova luce ad alcune delle più amate composizioni di John Coltrane.
Sul palco, oltre a Rava e Cantini, la stessa formazione che ha registrato l’album eponimo, con Francesco Maccianti al pianoforte, Ares Tavolazzi al contrabbasso e Piero Borri alla batteria.

Per info e biglietti: www.estatefiesolana.it

AT