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giovedì 25 aprile 2024

''Avamposti 2015'': al via il festival al femminile del Teatro delle Donne

17-09-2015
L'universo femminile, in ogni sua sfumatura, sarà di scena a Calenzano e Firenze con la nuova edizione di "Avamposti CalenzanoTeatroFestival" di Teatro delle Donne, che dal 18 al 26 settembre tornerà con un programma denso di spettacoli e grandi protagonisti del palcoscenico italiano, come Amanda Sandrelli e Isabella Ragonese.

Prime nazionali, letture, musiche, mise en éspace e molte novità per un'edizione che sarà percorsa da due tematiche principali, attualità ed esplorazione dei sentimenti, perseguendo un obiettivo fondamentale suggerito dallo stesso titolo del festival: essere sempre avanti, rappresentare un avamposto per il teatro d'innovazione, per gli autori contemporanei e tutto l'universo al femminile.

Venerdì 18 settembre l'inaugurazione del festival sarà affidata ad serata speciale in un luogo d'eccezione: nel cortile del Museo del Bargello andrà in scena un reading-concerto contro la violenza sulle donne. L'evento, nell'ambito dell'Estate Fiorentina 2015, si intitola "Italia Numbers" ed è un viaggio attraverso l'Italia scandito dalla voce di Isabella Ragonese e dalla musica di Cristina Donà: partendo da un elenco di dati tecnici e freddi, ci verranno raccontate le vittime ignote che ogni giorno alimentano il pallottoliere della cronaca. "Non sarà però uno spettacolo sul lato tragico del femminicidio - ha voluto precisare la direttrice artistica Maria Cristina Ghelli - ma su come le donne possano essere capaci di uscire dalle situazioni più difficili, diventando più forti e sagge". A lanciare questo importante messaggio è stata anche l'attrice Amanda Sandrelli, presente alla conferenza stampa: "Le donne sanno far emergere la propria forza proprio durante le situazioni di emergenza".
Contemporaneamente a "Italia Numbers" a Calenzano sarà presentato "7 Minuti", spettacolo ispirato alla storia vera di 11 donne che nel 2012, in rappresentanza di oltre duecento operaie e impiegate, dovettero decidere se accettare o meno la proposta dei proprietari della fabbrica di rinunciare a 7 minuti e 15 della pausa pranzo: messo in scena per la regia di Alessandro Gassmann con Ottavia Piccolo, qui sarà proposta una versione interpretata dalle ragazze allieve di Calenzano Teatro Formazione.

Una parte importante del festival sarà dedicata al tema della maternità, affrontando ciò che spesso viene taciuto, ovvero le difficoltà e la fatica di essere madri e non solo le sue emozioni più belle.
Un argomento delicato che sabato 19 settembre al Teatro Manzoni di Calenzano sarà esplorato, scavato da "Maternity Blues (From Medea)", diretto da Elena Arvigo e con protagoniste Amanda Sandrelli, Elodie Treccani, Xildha Lapardhaia e la stessa Arvigo.
Lo spettacolo vedrà in scena quattro donne rinchiuse in un ospedale psichiatrico giudiziario per aver ucciso i loro bambini, che trascorrono il tempo espiando una condanna, soprattutto interiore: dalla convivenza forzata nascerà una forte amicizia tra le protagoniste, che le aiuterà a sopravvivere semplicemetne stando insieme.
"L'idea è di raccontare queste donne senza cercare colpe o guardare dal buco della serratura - ha sottolineato la Sandrelli - La cronaca è violenta, ci spinge a voler chiudere gli occhi o tapparci le orecchie: da questo spettacolo, invece, emergerà molta poesia, gli spettatori ne usciranno cambiati, ma non avranno voglia di guardare da un'altra parte".
Parole che trovano conferma in quella di Elena Arvigo, che si sofferma sul richiamo alla Medea : "La cronaca ci costringe sempre a giudicare, mentre il mito ci insegna ad osservare la complessità dell'animo umano e il teatro ci aiuterà a farlo".
Elena Arvigo sarà protagonista di Avamposti anche con un altro spettacolo autoprodotto, "4:48 Psychosis" in prima regionale, tratto dal testo cult di Sarah Kane.
Il tema della maternità sarà affrontato anche da "Una madre lo sa. Tutte le ombre di un amore perfetto" su testo di Concita de Gregorio: saranno proposte letture di alcuni brani e presentato il progetto che il Teatro delle Donne ha realizzato con Amanda Sandrelli lavorando sul libro. A seguire ci sarà un incontro d'eccezione con stessa Concita de Gregorio che presenterà il suo nuovo libro "Mi sa che fuori è primavera" e converserà con la Sandrelli sul tema della maternità.
 
In scena anche una nuova produzione firmata dal Premio Oscar Paolo Sorrentino e intepretata da Iaia Forte, ovvero "Tony Pagoda, ritorno in Italia": dopo il grande successo del primo capitolo, torna sul palcoscenico l'ironia e la complessità del personaggio di Tony, regalandoci "perle di saggezza" e una disperata, calda vitalità.
Nel programma di Avamposti ci sarà spazio per compagnie under 35, per alcuni degli autori più interessanti e giovani del panorama italiano come i Maniaci d'Amore che presenteranno "Morsi a vuoto".
Prima nazionale per gli Instabili Vaganti con "Desaparecidos #43" che darà voce alla drammatica vicenda dei 43 studenti "desaparecidos" di Ayotzinapa, in Messico, esattamente il 26 settembre del 2014.

Avamposti, infine, porterà il "teatro fuori dal teatro", invadendo altri luoghi, incontrando nuove persone per portarle alla riflessione e alla crescita culturale: in questa direzione vanno la cena-spettacolo al ristorante La Giara di Calenzano con Giulia Pont dal titolo "Ti lascio perché ho lasciato l'ossitocina" e le numerose proposte presso la nuova biblioteca Comunale Civica. In questi nuovi spazi, infatti, si terranno incontri d'eccezione (come quello in ricordo di Assia Djebar o su Maternity Blues insieme alle attrici protagoniste) e saranno per la prima volta accolti i più piccoli con favole e merende grazie a "Avamposti Bambini".

Per maggiori info sull'intero programma di Avamposti: www.teatrodelledonne.com

di Alessandra Toni