Da mercoledì 30 settembre a domenica 4 ottobre il
Teatro Puccini di Firenze (via delle Cascine, 41) ospiterà un evento speciale che fa parte della
28a edizione di Intercity Festival: "Le cognate" di
Michel Tremblay.Si tratta della riproposizione dello spettacolo diretto da
Barbara Nativi, oggi ripreso da Dimitri Milopulos, come omaggio della grande regista e organizzatrice teatrale fiorentina a 10 anni dalla sua prematura scomparsa.
Siamo a metà degli anni ’60, quindici donne in una cucina. Grazie ad uno dei tanti concorsi, quiz e indovinelli, Germaine Lauzon entra virtualmente in possesso di una quantità smisurata di mobili, elettrodomestici, abiti e casalinghi: tutto il catalogo sarà suo, e gratis. Un milione di punti e quattordici vicine, sorelle e mezze parenti chiamate ad attaccarli ed a far da testimoni oculari di un avvenimento eccezionale: il trionfo di Germaine/Cenerentola e la fuga dal grigiore della sua cucina verso i fasti kitsch di orrendi saloni in finto mogano, camere riscaldate da pelosissimi scendiletto, tappezzerie floreali ed un campionario strepitoso di pentole e vasellame, fino ai mitici bicchieri di vetro soffiato con disegno Caprice. È normale attendersi invidie e piccole cattiverie, ma Le cognate superano di gran lunga ogni previsione.
Uno
spettacolo veramente comico racconta sempre una
grande tragedia umana. "Le cognate"
fa molto ridere perchè mette in scena un vero e proprio
museo degli orrori. L'aspetto esterno di questo coro al femminile racconta di abissi interiori senza fondo. Quindici "maschere" che raccontano la storia del Quebec fine anni '60, ma parlano benissimo di miserie ancora attuali.
Per maggiori info:
www.teatropuccini.itAT