Città di Firenze
Home > Webzine > Suoni Riflessi: la musica incontra i ''quattro elementi'' e esplora la realtà
sabato 20 aprile 2024

Suoni Riflessi: la musica incontra i ''quattro elementi'' e esplora la realtà

25-10-2015
Dal 25 ottobre al 22 novembre torna "Suoni Riflessi", la rassegna musicale giunta alla sua XIII edizione e che ogni domenica mattina proporrà al pubblico concerti-spettacolo nella suggestiva Sala Vanni in piazza del Carmine, oltre a prove aperte nei sabati pomeriggio.

Questa manifestazione, vero vanto per la città di Firenze, da tredici anni si impegna nel far dialogare la musica con altre espressioni dell'uomo, come letteratura, poesia, arti visive, teatro e scienza, arrivando persino alla gastronomia.
Ideata da Mario Ancillotti, direttore dell'Ensemble Nuovo Contrappunto, "Suoni Riflessi" è stata presentata in Palazzo Vecchio assieme a Nicoletta Mantovani, assessore alla Cooperazione e alle relazioni internazionali del Comune di Firenze e a Elisabetta Meucci, consigliere regionale nonchè ex presidente di Nuovo Contrappunto: entrambe hanno ribadito il sostegno da parte delle istituzioni a una rassegna tanto importante, che costituisce valore per la cultura e la comunità fiorentina. L'obiettivo di Suoni Riflessi, come sottolineato da Mario Ancillotti, è infatti quello di "far capire agli spettatori che la musica è riflesso della vita, che nasce da stimoli concreti della realtà" , esprimendone tutte le sensazioni ed esperienze attraverso i suoni; così facendo, la manifestazione intende raggiungere ogni tipo di pubblico, anche il più diffidente o inesperto, proponendo ogni anno programmi coinvolgenti, divertenti, ricchi di contaminazioni con altre discipline, perché la musica classica non è elitaria, ma appartiene a tutti e da tutti può essere amata e compresa.

Tema di questa tredicesima edizione sono i Quattro elementi alchemici, che verranno esplorati musicalmente in modo inedito, creando così nuove suggestioni, connessioni e riflessi.
Il primo concerto si svolgerà domenica 25 ottobre e sarà dedicato all'Aria: simbolo della vita invisibile ed inafferrabile, l'elemento sarà declinato nel tema della Follia, scoprendo come i suoi misteri siano stati espressi sia in musica che parole. Protagonista di questo appuntamento sarà l'attrice Maddalena Crippa che interpreterà alcuni emozionanti testi di Alda Merini da "L'altra verità. Diario di una diversa" alternati a musiche di compositori quali Marais, Schubert, Castiglioni e libere improvvisazioni.
Il secondo concerto di domenica 1 novembre sarà dedicato al Fuoco: di questo elemento verrà esplorato il suo carattere di dinamismo, rappresentandolo con la trasformazione delle stelle. Una connessione con il mondo della scienza affidata all'astrofisico Sandro Fossi che mostrerà spettacolari immagini del cosmo realizzate dalla Nasa, accompagnate da musiche per flauto e pianoforte composte, tra gli altri, da Lieberman, Chopin e Bach.
Domenica 8 novembre sarà la volta della Terra con "Gastrononia musicale": uno spettacolo proposto qualche anno fa e che riscosse grande successo per il suo essere divertente e acuto. Seguendo l'idea che la musica è riflesso di ogni aspetto della vita, il musicologo Alberto Batisti proporrà un excursus sui brani che hanno trattato l'argomento della cucina e del buon cibo. Un divertissement tra piatti e note, dalla tavola imbandita del "Don Giovanni" di Mozart all'apologia dei Maccheroni nell'"Italiana in Algeri" di Rossini, dai cannoli allla crema di Čajkovskij nello "Schiaccianoci" a un insospettabile e divertente Bach con una "Cantata"  in onore del caffè.
L'appuntamento di domenica 15 novembre sarà invece con l'Acqua: l'elemento che, tra tutti, ha maggiormente ispirato musicisti e scrittori, sarà esplorato attraverso musiche e testi evocativi più o meno noti. Sarà proposto un percorso che parte dal Seicento e da una delle melodie più popolari del secolo come "Flow my tears" di Dowland fino ad arrivare al Novecento con il musical "Singing in the rain": un viaggio dalla malinconia alla spensieratezza, durante il quale saranno letti testi di Garcia Lorca, San Francesco, D'Annunzio, Joyce, Gibran, Da Vinci, Lucrezio e molti altri.
L'ultimo appuntamento di "Suoni Riflessi" è per domenica 22 novembre che come da tradizione sarà uno spettacolo su Pinocchio, basato su musiche create per l'occasione da giovani compositori: un incontro con il mondo dei più piccoli dal titolo "Pinocchio nel campo dei miracoli" che quest'anno vedrà anche la presenza sul palco dell'illustratrice Enrica Pizzicori che disegnerà dal vivo le vicende scritte da Carlo Lorenzini.

Oltre ai concerti domenicali, uno dei punti di forza di "Suoni Riflessi" è "Svelare la musica": un ciclo di incontri ad ingresso libero che si svolgerà di sabato pomeriggio, permettendo di assistere alla messa a punto dell'evento del giorno successivo, così da scoprire cosa si nasconde dietro una composizione, come viene pensato e preparato uno spettacolo. Perché "Suoni Riflessi" non è solo un'opportunità per fare musica, ma anche per comprenderla e viverla più intensamente.

"Suoni Riflessi" è sostenuta da Comune di Firenze, Regione Toscana, Giunti Editore e Amici di Suoni Riflessi.
Per conoscere nel dettaglio il programma della manifestazione: www.suoniriflessi.it oppure seguite la pagina ufficiale Facebook www.facebook.com/Suoni-Riflessi

di Alessandra Toni