Il
premio internazionale "
Carlo Betocchi-Città di Firenze", dedicato al grande poeta e scrittore italiano, considerato una sorta di guida morale tra gli ermetici, quest'anno viene consegnato a
Franco Loi. La cerimonia di premiazione si svolgerà
sabato 28 novembre, alle ore 16,30, nella sala Luca Giordano di
Palazzo Medici Riccardi (via Cavour, 3). Poeta tra i maggiori del nostro tempo, traduttore e saggista, collaboratore del "Sole 24ore", Franco Loi è nato a Genova nel 1930, ma ha vissuto fin dal 1937 a Milano, città alla quale si legano intimamente il suo mondo poetico e la scelta del dialetto come lingua di poesia.
La giuria del Premio, giunto alla XIV edizione, è presieduta da
Marco Marchi e composta da
Sauro Albisani,
Anna Dolfi,
Antonia Ida Fontana,
Francesco Gurrieri,
Gloria Manghetti e
Maria Carla Papini, a consegnare il riconoscimento, la Senatrice
Rosa Maria Di Giorgi, già presidente del
Centro Studi e Ricerche Carlo Betocchi.
Il Premio internazionale di poesia intitolato a Carlo Betocchi nacque a Piombino nel 1982, fondato da Carlo Betocchi stesso. Dopo l'edizione del '99 il Premio conobbe una battuta d'arresto per problemi di carattere finanziario, ma grazie all'iniziativa di un Comitato promotore voluto da Raffaello Torricelli e avallato da personaggi del mondo culturale fiorentino come Luigi Baldacci e Francesco Gurrieri, il Premio ha potuto risorgere a Firenze, sostenuto dal contributo dall'
Ente Cassa di Risparmio. La manifestazione ha il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del
Comune di Firenze e si svolge in collaborazione col
Dipartimento d'Italianistica dell'Università e con il
Gabinetto Vieusseux, dove è conservato l'archivio del poeta.
Per informazioni:
www.vieusseux.it M.V.