Il 10 e 11 dicembre Le Murate PAC ricorda i cinquant'anni dalla morte del celebre architetto Le Corbusier con due giornate di studio e video proiezioni a lui dedicate. L'iniziativa "A un passo da Le Corbusier. Strategie abitative nel XXI secolo" è a cura di Valentina Gensini e Patrizia Mello, in collaborazione con l'Institut Français di Firenze e la Fondation Le Corbusier.

L'architetto, che ha dedicato la maggior parte dei suoi studi a cercare di dare un volto nuovo alle città e di concepire le costruzioni in maniera innovativa, ha messo in evidenza che l'abitazione è il bene comune per eccellenza: nel presente condizionato dal progresso le case sono piccoli grandi mondi immersi nella frenesia urbana. Con questa due giorni, grazie al contributo di esperti conoscitori delle sue opere, si vuole aprire un dibattito sull'attualità del pensiero di Le Corbusier, sulle idee rivoluzionarie maturate nei primi decenni del Novecento per cambiare il modo di abitare la propria casa.
Ad aprire il dibattito sarà l'esperienza dell'artista Cristian Chironi, che ha deciso di abitare direttamente le case realizzate da Le Corbusier avviando al loro interno riflessioni tra le più diverse. "My house is a Le Corbusier" è il progetto di Chironi finanziato con una borsa di studio dalla Fondation Le Corbusier: l'esperienza ha preso avvio all'inizio dell'anno in Italia, dove Chironi ha abitato il Padiglione dell'Esprit Nouveau (1925) ricostruito a Bologna nel 1977, per poi spostarsi a Parigi, nell'appartamento al settimo piano dell'Immeuble Molitor, dove Le Corbusier abitò dal 1933 al 1965.

Giovedì 10 dicembre, alle ore 15, verrà presentato il progetto "My house is a Le Corbusier". Partecipano Lorenzo Perra, assessore Urbanistica e Politiche del Territorio del Comune di Firenze, Saverio Mecca, direttore del Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze, e Isabelle Mallez, direttrice dell'Institut Français di Firenze e Console onoraria di Francia a Firenze. Sarà presente anche l'autore del progetto, Cristian Chironi.
Coordina Patrizia Mello.

Venerdì 11 dicembre, alle ore 9.30, il tema dell'incontro sarà "Dall'Hunitè d'Hatation (1947-1952) al Market Hall (2004-2014). Funzioni extra residenziali e link caratteristici". Interverranno Andrea Volpe, con "La matematica dell'emozione. Cellule, alveoli, residenze collettive", Ezio Godoli con "L'eredità di Le Corbusier nell'edilizia popolare di Algeri", Maria Grazia Eccheli con "Le Corbusier, cella con vista sul Novecento", Corinna Vasic con "L'influsso di Le COrbusier sull'opera di Leonardo Ricci e Leonardo Savioli nel progetto di residenze individuali e collettive" e Susanna Caccia con "Habiter Inhabitable. Restauro e patrimonio lecorbuseriano".
Introduce e coordina Patrizia Mello.

Entrambi gli incontri si svolgeranno nella sede Le Murate. Progetti Arte Contemporanea (piazza delle Murate, Firenze).

Parallelamente, dal 19 novembre all'11 dicembre, due video realizzati dall'artista Crisitan Chironi durante la permanenza nelle case di Le Corbusier a Bologna e Parigi saranno in mostra presso la sede del Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze ( Palazzo San Clemente, via Micheli 2). Per l'occasione verrà esposta anche una selezione di libri di Le Corbusier.

Per maggiori informazioni: www.lemuratepac.it

FG