Dal 23 novembre al 6 gennaio 2016 si terrà “Printed Matter”, la 32° edizione della Mostra Annuale della Scuola “Il Bisonte” presso la Sala delle Colonne dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze (via Bufalini, 6). La mostra è una testimonianza d'arte d' eccellenza, che vede in esposizione 40 opere di giovani artisti-incisori italiani e stranieri, oltre a una selezione di litografie di alcuni Maestri del Novecento.

La Scuola Il Bisonte, che nel corso degli anni ha contribuito alla formazione di artisti di successo, docenti universitari, stampatori e cultori della materia, ha ritenuto indispensabile ed urgente occuparsi di chi l'opera la fruisce: il pubblico, con particolare interesse ai più giovani.
La mostra è il risultato di un anno di lavoro e formazione di 21 giovani post-universitari, che hanno concluso la Scuola delle Belle Arti, di cui quattro in residenza: l'egiziano Moataz Nasr, gli statunitensi Alain Reid e Lola Montes Schnabel, ed il turco Erman Özbaşaran.

Le nuove promesse della grafica d'arte hanno potuto approfondire e sperimentare la loro conoscenza delle tecniche calcografiche, partecipando a seminari e workshop di litografia, xilografia, serigrafia e confrontandosi con gli artisti già affermati, gli stampatori-artigiani, gli studiosi e gli esperti in grafica, sia italiani che stranieri, che ogni giorno gravitano intorno al Bisonte.

L'esposizione si pone in rapporto tra tradizione e attualità, tra artisti e giovani. Tra le opere dei grandi maestri possiamo ammirare quelle di Ardengo Soffici e Carlo Carrà, che hanno contribuito al primo successo del Bisonte, e quelle di Pietro Annigoni, Henry Moore, Lynn Chadwick, Renato Guttuso, Rodolfo Ceccotti, Manuel Ortega, Vincenzo Burlizzi. L'appuntamento sarà l'occasione per vedere le stampe “Processione fatta in Firenze nella venuta della miracolosa immagine di Maria Vergine dell'Impruneta il dì 21 Maggio 1711” e la “Veduta della Piazza del Real Palazzo in Pitti, nel tempo che vi fu posata la Miracolosa immagine della Maria Vergine dell'Impruneta il dì 21 Maggio 1711”, realizzate dal Bisonte e attualmente in deposito al Museo di Arte Sacre dell'Impruneta.

L'arte grafica è una tecnica antica, che ha rischiato nel corso degli anni di cadere nell'ombra. Per questo motivo la Fondazione il Bisonte e l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze si sono unite in altre due iniziative con l'intento di rivalutare le “tradizionali” tecniche calcografiche e di riaccendere anche in Italia, come già avvenuto all'estero, l'interesse dei collezionisti e del grande pubblico nei confronti dell'incisione.

Dal 5 al 12 dicembre si svolgerà al Bisonte il primo evento espositivo del progetto “Giovani Collezionisti di Stampe d'Arte”, nato per far conoscere ed apprezzare la grafica ai bambini. L'iniziativa, sostenuta anche dalla Regione Toscana, ha incoraggiato i bambini chiedendo di comprare la grafica con l'impegno.

Dal 17 dicembre fino al 15 gennaio invece si terrà, sempre al Bisonte, la mostra “Salvatore Rosa e la Tradizione Incisoria Contemporanea”, dove 11 incisioni dell'artista dialogheranno con opere realizzate da alcuni dei più importanti artisti-incisori contemporanei. Salvatore Rosa, di origine napoletana, è stato pittore, incisore, attore e scrittore. La sua fama è legata soprattutto alla rappresentazione di paesaggi, caratterizzati da una natura aspra e selvaggia, alle scene di battaglia e ai ritratti allegorici.
L'obiettivo della mostra è quello di far incontrare un'arte antica come quella incisoria con un'arte contemporanea.

Per maggiori informazioni: www.ilbisonte.it

di Giulia Bongiovanni