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venerdì 29 marzo 2024

BiblioteCaNova Isolotto: lettura di brani da ''Le notti bianche'' di Dostoevskij

10-12-2015
Giovedì 10 dicembre alle ore 17.30 presso la BiblioteCaNova Isolotto (via Chiusi 3/4) si terrà la lettura di alcuni brani tratti da "Le notti bianche" di Fëdor Dostoevskij, in un incontro curato dal gruppo "A Voce Alta" e che sarà presentato da Maria Rosaria Bortolone.

L'opera di Dostoevskij prende il nome dal periodo dell'anno in cui nella Russia del nord, inclusa la zona di San Pietroburgo, il sole tramonta dopo le 22; è un romanzo breve giovanile, pubblicato per la prima volta nel 1848, dove il protagonista ci trasporterà nei suoi sogni e nelle sue fantasie.
Un sognatore, isolato dalla realtà e da qualsiasi rapporto di amicizia, durante una sua passeggiata notturna incontra, sul lungofiume, una ragazza che risveglia in lui il sentimento dell'amore. Lei si chiama Nasten'ka, è una diciassettenne e viene subito colpita dal carattere timido e impacciato di lui, tanto che si incontrano di nuovo la notte dopo. Il romanzo si svolge in quattro notti, durante le quali i due si aprono l'uno all'altra, il protagonista rivela tutto il suo distacco dalla realtà, e il suo mondo di fantasie, tetro e illusorio, mentre lei si sfoga sulla sua vita privata, ovvero racconta che vive sotto il controllo di una vecchia nonna cieca che arriva persino ad appuntare il proprio vestito a quello della ragazza con uno spillo, e che sta aspettando, da un anno ormai, il suo amore perduto, un inquilino della nonna che, dopo la sua rivelazione d'amore, le aveva chiesto un anno di attesa, data la povertà di lui, senza però prometterle nulla. Passato l'anno, Nasten'ka invia una lettera al coinquilino e fissa un incontro per la notte, che non avverrà. Quindi, decide di dimenticarlo, seppur con scarsi risultati, e anche in lei pare esser nato lo stesso sentimento che prova il sognatore. Tutto finisce quando l'uomo, che non l'aveva dimenticata, giunge all'appuntamento la quarta notte ricomparendo nella vita della ragazza. Allora il protagonista capisce che è tutto inutile e riscivola nella sua tana, nella solitudine dei sogni.

Per maggiori info: www.biblioteche.comune.fi.it/bibliotecanova_isolotto/ 

AT