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venerdì 19 aprile 2024

“Grande Encuento de Tango” alla Fortezza da Basso di Firenze

04-12-2015
Torna a Firenze per il nono anno consecutivo “Grande Encuentro de Tango”. Dal 4 all'8 dicembre per vivere alla Fortezza da Basso di Firenze, ad un passo dal centro storico cittadino, tutta la magia e la passione che caratterizza la tipica danza argentina. Per deliziare il pubblico accorrono ballerini di fama internazionale, come Chico Frumboli, Luana Sepulveda, Joe Corbata, Lucilla Cioni, Marcello Remer e Selva Mastroti, ma anche studiosi e ricercatori dell'Università degli Studi di Firenze.

Un progetto di lunga data- ha dichiarato l'organizzatore Giorgio Jr Giorgi- che quest'anno compie nove anni. Ma noi pensiamo ad un anno zero perché vogliamo creare qualcosa di nuovo con l'Università e le aziende locali. Con OpenLab dell'Università collaboriamo ormai da tempo per mettere in contatto la cultura scientifica con una disciplina considerata patrimonio dell'umanità. Da quest'anno vogliamo anche far conoscere al pubblico la cultura fiorentina attraverso le realtà locali, le eccellenze.”

La novità di questa edizione è infatti la voglia di unire la tecnica con il sapere scientifico per presentare la disciplina, recentemente inserita dall'Unesco nel Patrimonio dell'Umanità, sotto una luce diversa che esalti sia gli aspetti puramente artistici che quelli sociologici. Per raggiungere questo scopo gli organizzatori, Giorgio Jr Giorgi e Daniela Conte dell'associazione Tango Nuevo, trasformano la Fortezza in un vero e proprio luogo d'incontro tra le eccellenze della danza e quelle del territorio che la ospita, come aziende ed enti che hanno deciso di diventare protagonisti dello show per promuovere la propria qualità oltre i confini geografici.
“La cultura- ha dichiarato la professoressa Maria Grazia Giovannini- è una  ma ha molte declinazioni, che interagiscono tra loro, la medicina con il tango ad esempio. Nelle tre serate alcuni colleghi presenteranno conferenze mediche sulla dipendenza o sulla filosofica. Noi abbiamo deciso di aderire per aprire l'università alla cittadinanza e far vedere che questa non è solo una torre di scienziati ma anche un mondo vivo”.
Ai docenti dell'Università spetta il compito di avvicinare la disciplina alla sfera medica sottolineandone le peculiarità terapeutiche con incontri a ingresso libero. Sabato 5, alle 21.50, tocca a Maria Grazia Giovannini con “L'abbraccio del tango migliora la vita?”, domenica 6, alle 21e30, a Domenico E. Pellegrini-Giampietro con “El tango y la Melonga: panacea x tutti i mali o gratificante che può dare dipendenza?” e infine lunedì, al Circolo delle Vie Nuove, tocca a Davide Sparti, chiudere il ciclo presentando il libro “Sul tango. L'impovvisazione intima”.
Ma il programma non finisce qui: ogni giorno lezioni stages e Milonghe con e senza show per dar vita a una vera e propria maratona dal sapor latino.
Alla Fortezza da Basso tutto è pronto per la nona edizione di “Grande Encuentro de Tango”, il festival organizzato dall'associazione Tango Nuevo di Firenze, con la collaborazione dell'Università di Firenze e del Museo del Tessuto di Prato ed il patrocinio di Regione Toscana e Comune di Firenze che, come ha ricordato l'assessore al turismo della Regione Toscana, Stefano Ciuoffo sarà “un momento in più in cui la città si apre al mondo un approccio che Firenze ha sempre avuto. Verso un mondo nuovo ma non estraneo alla nostra cultura. Un messaggio di pace e di piacere di stare insieme”.

Per informazioni: http://grandencuentrodetango.it/

di Martina Viviani