Il
Museo Marino Marini inaugura
sabato 12 dicembre, alle ore 19.00, la prima personale dell'artista
Pablo Bronstein. Un progetto inedito pensato e realizzato per il museo fiorentino, a cura di
Alberto Salvadori e
Leonardo Bigazzi, si presenta con il titolo "
Studi di scomposizione manierista". L'artista con questa si misura su un tema a lui particolarmente caro: la rielaborazione di stilemi e concetti decorativi dell’architettura e del teatro europeo dal rinascimento ai giorni nostri. Le sue idee, formalmente concretizzate con disegni di raffinatissima fattura, istallazioni e performance, concettualizzano un tema affascinante e incontrollabile, dettato nei sui principi dalla fantasia e capacità di elaborare dati esistenti, andando a definire una metastoria dell'architettura.
Per la mostra sarà presentata una nuova serie di disegni e maquettes sviluppate dall'artista in dialogo con il tempietto del santo sepolcro di Leon Battista Alberti nella Cappella Rucellai, entrato a far parte del percorso di visita del museo marini grazie al restauro del 2013. capolavoro del rinascimento, progettato sul modello del santo sepolcro a gerusalemme, il tempietto fu commissionato ad alberti da giovanni di paolo rucellai e la sua costruzione fu completata nel 1467. Attraverso l'uso di stampe e rendering 3d estremamente elaborati, l'artista costruisce dei modellini che riproducono in scala ridotta il tempietto; in forte contrasto con l'estetica contemporanea delle stampe 3d, i disegni dell'artista, e le loro magnifiche cornici antiche, sono realizzati con uno stile classico e molto raffinato.
Pablo Bronstein è nato nel 1977 a Buenos Aires, Argentina, attualmente vive e lavora a Londra. la sua pratica artistica si basa in particolare sul disegno ma comprende anche la performance, il video e le installazioni.
Per info:
www.museomarinomarini.it M.V.