Venerdì 18 dicembre alle
ore 17.00 presso l'
Aula Magna ex Architettura dell'
Università di Firenze (piazza Brunelleschi 3/4), si terrà un incontro per omaggiare lo
scrittore uruguayano Eduardo Galeano, paladino dei diritti umani in America Latina.
L'iniziativa è a cura della
Fondazione Il Fiore e del
Centro Studi Jorge Eielson, in collaborazione con la
Biblioteca Umanistica dell'Università di Firenze e si svolge nell'ambito delle celebrazioni per la "Giornata mondiale dei diritti umani".
Idealista, dallo
stile unico e particolare, Galeano mescolava narrativa, saggistica e giornalismo. Prima imprigionato dalla dittatura militare uruguayana, poi messo all'indice dal regime di Videla in Argentina e costretto a fuggire in Spagna, lo scrittore, morto nell’aprile di quest’anno, è stato uno strenuo
difensore in America Latina dei diritti umani e sociali, ai quali non mancava di aggiungere il diritto di sognare. Sua l'affermazione:
"La paura ci governa. È uno degli strumenti di cui si servono i potenti, l’altro è l’ignoranza". I libri di Galeano sono diffusi in tutto il mondo e sono stati tradotti in oltre venti lingue.
All’incontro interverranno, dopo il saluto del direttore della Biblioteca Umanistica Floriana Tagliabue, la docente di Letterature ispano-americane dell’Università di Firenze
Martha Canfield e
Antonella Ciabatti, rispettivamente presidente e vice presidente del Centro Studi Jorge Eielson, che si occupa di letteratura e arte italo-latinoamericana, e
Pio Villanacci, responsabile relazioni esterne dell’associazione Mani–Altri sguardi, impegnata nella didattica interculturale: nell'occasione parleranno dell’opera di Galeano e leggeranno alcuni brani dei suoi testi. A coordinare i lavori sarà
Maria Giuseppina Caramella, presidente della Fondazione il Fiore, che si dedica principalmente alla promozione della poesia e della letteratura.
Ingresso libero.Per maggiori informazioni: Fondazione Il Fiore - tel 055 225074
AT