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giovedì 28 marzo 2024

Prima Notte d'Estate: ''Voci in Vetrina'' della Compagnia delle Seggiole alla Libreria IBS

30-04-2016

Sabato 30 aprile, in occasione della Prima Notte d'Estate, la Compagnia delle Seggiole propone "Voci in Vetrina", letture radiofoniche drammatizzate con brani e modi di dire dedicati a Firenze, dalle ore 21.30, alla Libreria IBS (via Cerretani, 16/R).

Nata nel 1999 la Compagnia delle Seggiole riunisce un gruppo di attori provenienti da varie realtà toscane e di diversa formazione. Specializzata nel teatro di parola, preferisce mettere al centro della scena l’attore, circondato da scenografie scarne: al più gli interpreti possono servirsi di qualche sedia (da qui il nome). Sin dalla prima esperienza la Compagnia si è distinta per l’originalità dei propri lavori, la ricerca di progettualità innovative e alternative rispetto al teatro tradizionale. Per questo motivo gran parte degli spettacoli sono stati rappresentati in luoghi altri rispetto allo spazio scenico, privilegiando monumenti, ristoranti, ville, edifici storici della città di Firenze e non solo.

Dal 2003 la Compagnia si è specializzata nelle cene con radiogialli, in particolare nella lettura dei “Radiogialli” di Ellery Queen da proporre al pubblico di commensali di diversi ristoranti toscani. Tra una portata e l’altra gli spettatori partecipano attivamente alla ricerca dell’assassino, a concludere la serata il rumorista mostra dal vivo come venivano riprodotti suoni e rumori nelle vecchie trasmissioni radiofoniche. Rispetto alle cene con delitto che sono realizzate di solito, la Compagnia ha deciso di puntare sul recupero della radio. Questo percorso ha portato la Compagnia a realizzare oltre 500 serate!!!

Nel 2014 per la prima volta insieme, i 5 Quartieri del Comune di Firenze si sono trovati a festeggiare i 90 anni della radio italiana con il progetto “90 anni on air”: 10 serate nelle 5 zone della città in compagnia dei radiogialli più una serata omaggio alla trasmissione “Grillo Canterino” dal titolo “Quando il grillo cantava… la trasmissione radiofonica che innamorò Firenze”; serata conclusiva dedicata alla radio presso lo storico Studio C della Sede Rai per Toscana.

L’altro “fiore all’occhiello” della Compagnia delle Seggiole sono le visite-spettacolo, altrimenti chiamate “viaggi teatrali”, spettacoli scritti appositamente per i luoghi in cui vengono rappresentati. Il primo viaggio teatrale è giunto al suo decimo anno di repliche ininterrotte continuando a riscuotere grande successo: la visita all’interno del Teatro della Pergola, infatti, permette agli spettatori di addentrarsi nei luoghi più segreti e fascinosi dell’antico teatro fiorentino alla scoperta di storie e personaggi famosi. Ancora più esclusivo è il Monastero della Certosa del Galluzzo, dove da 9 anni la Compagnia organizza la visita insieme ai Monaci Cistercensi, oggi abitanti il bellissimo complesso, per raccontare le scelte e le difficoltà di coloro che decidevano di votarsi a Dio. Lo stesso spettacolo è stato proposto per due anni anche alla Certosa Monumentale di Calci (Pisa). La Compagnia ha avuto occasione di scoprire le storie di altri luoghi magnifici della città e di raccontarle al suo affezionato pubblico, a volte portandolo in spazi poco conosciuti. Tra questi l’Istituto degli Innocenti, il Corridoio Vasariano, la Biblioteca Nazionale, Palazzo Davanzati, Casa Martelli, Villa della Petraia, Villa Peyron, Complesso Monumentale di Santa Croce.

Con il teatro classico la Compagnia ha avuto anche due esperienze all’estero, tali da avvalorare il suo valore artistico e culturale: con “La rappresentazione di Stella” di Anonimo del XV secolo (su commissione del Centro Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale di Roma diretto dal Prof. Federico Doglio) ha partecipato al IX Festival Medieval d’Elx in Spagna e con “La Mandragola” di Machiavelli (che continua a mettere in scena da 10 anni in luoghi sempre nuovi e fascinosi, dopo il debutto nel cortile del Museo Nazionale del Bargello) è giunta fino in Giappone: al Tempio Kodai-Ji di Kyoto, al Gifu City Culture Center di Gifu e al Palazzo degli Ospiti di Osaka. Dal 2008 la Compagnia allestisce continuamente anche “L’acqua cheta” di Augusto Novelli, opera che racconta la fiorentinità dell’inizio del secolo XIX.

Innumerevoli sono gli altri spettacoli-evento che la Compagnia continua a organizzare, sempre sulla linea della novità e originalità. Tra questi ricordiamo: il “Banchetto futurista”, realizzato in occasione del centenario del manifesto futurista di Marinetti in collaborazione con lo storico Caffè Ristorante Giubbe Rosse di Firenze; “Voci in vetrina”, letture di brani di libri eseguite dalla vetrina della libreria Edison Bookstore di Firenze per deliziare i passanti durante il periodo natalizio; il lavoro in collaborazione con il giornalista Marcello Lazzerini (autore dei testi) “Accendi la fantasia. Conversazioni (in)credibili con i Protagonisti della Storia”, interviste “impossibili” a personaggi quali Carlo Lorenzini, Galileo Galilei, Amerigo Vespucci, Monna Lisa e Edmondo De Amicis a cui si sono aggiunte una curiosa intervista al “ventaglio”, un “incredibile” dialogo tra Shakespeare e Galileo e l’incontro con la ”Signora Lingua Italiana” e la sua storia; e ancora l’omaggio alla coppia Paolo Stoppa e Rina Morelli con le letture dei famosi sketch radiofonici “Eleuterio e Sempre Tua” (a cura di Sabrina Tinalli). In ordine di tempo segnaliamo nel Luglio 2015 un omaggio alla letteratura di Edgar Allan Poe nel meraviglioso complesso di Villa Peyron a Fiesole con la preziosa collaborazione delle “anime” del Maestro Massimo Biondi

Infine per il teatro ragazzi gli attori della Compagnia delle Seggiole hanno letto brani del primo numero del “Giornale dei Ragazzi” (del 7 luglio 1881), all’interno del quale compariva la prima puntata di “Pinocchio” di Carlo Lorenzini, per celebrare i 130 anni del burattino (2011) e hanno realizzato due spettacoli presso il Teatro della Pergola (poi esportati anche in altri luoghi): la lettura radiofonica “Pinocchio non c’è” (2012) di Orvelio Scotti, oggi inserita anche nei progetti per le scuole, e la lettura radiofonica drammatizzata “Sussi e Biribissi” (2013) di Collodi nipote (Paolo Lorenzini).

Per informazioni: www.ibs.it/libreria/firenze/fi.html