Città di Firenze
Home > Webzine > Narrazioni Temporali: le opere di Rosita D'Agrosa e Flavia Robalo in mostra alla Galleria Cartavetra
venerdì 19 aprile 2024

Narrazioni Temporali: le opere di Rosita D'Agrosa e Flavia Robalo in mostra alla Galleria Cartavetra

02-12-2016
Dal 2 Dicembre al 14 Gennaio, la galleria Cartavetra – Luogo per le Arti (Via Maggio, 64/R), spazio espositivo dell'omonima associazione culturale, rende omaggio alle artiste Rosita D'Agrosa e Flavia Robalo, con la mostra Narrazioni Temporali.

La mostra, curata e allestita da Brunella Baldi e Luna Colombini, coniuga l’ultimo progetto artistico della D’Agrosa, Size 28, con quello della Robalo, Viento en contra. Campana la prima, argentina la seconda, sono entrambe legate all’idea del tempo, al suo ritmo, al suo scorrere, alla sua memoria, alle sue trasformazioni, al suo racconto, alle sue "Narrazioni temporali" appunto, come recita il titolo.

 "Size 28", lavoro della D'Agrosa,è una rielaborazione concettuale di riflessioni private, l’artista porta all’esterno e trasferisce simbolicamente su stoffa (in particolare sulle lenzuola e sugli antichi assorbenti femminili del corredo familiare), come anche su altri materiali, tra cui l’argento. Le mutande, dal latino mutandae ‘da mutarsi’, sono quindi pretesto, provocazione ironica, per rappresentare un periodo temporale, in particolare i 28 giorni del ciclo mestruale. Le mutande, descrivono e ritmano il loro alternarsi giornaliero e mutevole fatto di simboli, il legame con il corpo.

Viento en contra, il lavoro della Robalo, è un frammento in cui si raccolgono storie ed emozioni, che risvegliano il desiderio di spiccare il volo gettando le resistenze al capriccio del vento, lasciandosi andare inerti. Le sue opere sono un cammino senza fine, solo apparentemente leggero, nella relatività e fragilità della vita. La Robalo rappresenta, in questo caso attraverso sculture lignee, le sue più intime forme di mediazione, siano esse statiche o dinamiche, con l’intento di andare a sondare i segreti ignoti dell’anima e ritrovare l’Altro.

Cartavetra fondata a Firenze nel 2015, su iniziativa di artisti, per dare vita a un luogo d’incontro progettuale e operativo, si è presto imposta anche all’attenzione del pubblico grazie a laboratori, seminari, incontri ed esposizioni di artisti di vaglia e spesso di fama internazionale. Tra gli altri: Stefano Ricci, Arianna Papini, Lyall Harris e Svjetlan Junaković

Inaugurazione mostra Venerdì 2 Dicembre ore 18.30.

Per maggiori informazioni:  www.cartavetra.com