Il
mito di Niobe rivive nella
sala omonima degli Uffizi a Firenze, riaperta dopo due anni e tornata restaurata all'antico
allestimento di fine Settecento voluto dall'allora direttore Luigi Lanzi. I lavori, voluti e sostenuti dalla Fondazione internazionale no profit Friends of sono costati oltre 300 mila euro e hanno consentito di ricostruire filologicamente l'ordinamento della sala anche grazie al ritrovamento in Palazzo Serristori e al restauro del "Ratto di Proserpina" di Giuseppe Grifoni.