Risale al 2002 la decisione del Comune di Vinci di ampliare il Museo Leonardiano e creare un nuovo accesso tramite una riconfigurazione d'autore della Piazza dei Guidi. A seguito di un concorso d'idee tra molti protagonisti della ricerca artistica internazionale, il progetto in questione fu affidato a Mimmo Paladino. Le intuizioni dell' artista vengono oggi proposte con un'esposizione di fotografie, disegni e bozzetti presso la Galleria Via Larga (Via Cavour) fino al 25 giugno, testimonianza di come l'intervento si sia realizzato ed abbia portato alla nascita di un nuovo spazio urbano. Risulta molto suggestiva la scenografia della piazza dove le architetture-sculture richiamano l'interesse leonardiano e rinascimentale per la geometria, la matematica e la tecnica scientifica. Allo stesso tempo l'accostamento di solidi regolari e irregolari, l'uso di piani inclinati variati e l'iconografia dai riflessi argentati sulle lastre di cardoso che rivestono la piazza, inducono un'esperienza dei simboli del Rinascimento mediata da un linguaggio artistico nuovo e attuale. La città di Vinci rende così omaggio al XXI secolo con un museo all'aperto che raccoglie un passato prestigioso e propone una moderna estetica architettonica.

di Andrea Palanti