Dal 18 al 23 settembre prenderà il via il festival di arte e cultura contemporanea FREeSHOUT!? inventato e promosso dall’equipe creativa FREeS.CO, in collaborazione con il Comune di Prato e Officina Giovani. Presentati da Ludovico Pratesi, Sandro Veronesi, Stefano Pezzato, 100 artisti si esprimeranno in 22 spettacoli di live-art e oltre 40 installazioni in un’intera città che si fa teatro di un’avanguardistica contaminazione tra le arti contemporanee. Performance, dj/vj sets (da non perdere Guido Chiesa con Teho Teardo, Donpasta e il suo Food Sound System e gli attesissimi ZERODBoys della NinjaTune), illustrazione, documentari, conferenze, workshops, racconti inediti, elaborazioni grafico-pubblicitarie, design, videoarte, fumetto, action painting, teatro, danza, giocoleria, graffitismo. Tra gli altri artisti: Emilia Telese, OTOLAB, Federico Bucalossi, i POID POIS, Akab, Tatiana Bazzichelli, Molle Industria… e selezionatissimi esordienti, giovane sangue della contemporaneità e vera ragion d’essere del festival. Infatti l’ugola rossa rappresenta il provocatorio fonema di un urlo liberatorio che identifica gli spazi resi disponibili al nascere di nuove idee. Che acquisiscono corpo per poi contaminarsi fra loro. Con questo intento FREeS.CO, gruppo di artisti/curatori, ha scelto Prato come “contenitore” ideale di esperienze artistiche integrate e Settembre come stagione di rinascita culturale per manifestare la propria opera d’arte di concertazione fra le proposte espressive d’avanguardia che ha selezionato. Ad aprire il festival sarà il graffitista BLU (nome in codice del writer) che durante la settimana dell’evento realizzerà un pezzo sul muro della rampa dei Giardini per la Stazione di Porta Serraglio, Hall of Fame dell’omaggio con cui FREeSHOUT!? arricchisce la città di Prato, capofila nel concetto di arredo urbano contemporaneo. In chiusura, sabato 23 settembre, i ZERODBoys della Ninja Tune, duo di DJs già noti al pubblico per le collaborazioni con artisti del calibro di Sun Ra & Gilles Peterson, Nicola Conte e Truby Trio, si ebiscono al Castello dell’Imperatore presentando il loro album di debutto "Bongos, Bleeps & Basslines”. Uno stile eclettico, provocatorio, innovativo misto di hard jazz, electro, latin, hip hop e house, segnato dall’inconfondibile firma sporca e pesante dei loro bassi.

Il programma dettagliato su www.freeshout.it