Presentati i dati di una
ricerca dell'APT di Firenze su un campione di
1000 persone che hanno ammirato l'
Atleta della Croazia o "Apoxioumenos", la statua greca nota anche come
Bronzo di Lussino, dal nome della città croata nei cui fondali è stata ripescatra nel 1997. Il bronzo, restaurato dal Museo delle Pietre Dure e
in mostra a Palazzo Medici Riccardi fino al 30 gennaio, è stato giudicato
"eccezionale" dal 60 per cento dei visitatori, "rilevante" dal 28 per cento, "interessante" per il 10,8 e "non interessante" solo per lo 0,4. Circa i motivi che hanno spinto i visitatori a varcare il portone di Palazzo Medici Riccardi,
il 30 per cento vi è stato spinto dalla stampa, il 20 da conoscenti e amici; il 15 per cento dal caso; il 10 per cento ha appreso della mostra dalla campagna pubblicitaria; circa il 5 per cento da radio e televisione; altre informazioni vengono da un 5 per cento di mezzi non specificati, e percentuali sotto il 5 per cento tra alberghi, scuole e collegamenti internet. Significativi anche i dati sul
rapporto tra l’esposizione e Palazzo Medici Riccardi: ben il 37 per cento lo ha scoperto grazie al Bronzo di Lussino. La ricerca, compiuta su un campione di mille visitatori (59,4 per cento donne, 40,6 maschi) di cui
899 di lingua italiana. Un campione più ristretto di 336 persone (60,1 per cento femmine; 39,9 maschi), è costituito da residenti a Firenze. Circa i titoli di studio
dei visitatori il 39,3 per cento ha la laurea, il 40 per cento il diploma di scuola superiore, il 20,5 per cento la licenza della scuola dell’obbligo. “È un risultato straordinario – dice l’assessore alla Cultura e al Turismo della Provincia, Giovanna Folonari – di cui eravamo sicuri, che i dati ci confermano oltre le nostre aspettative. Palazzo Medici è oramai diventato un “must” dei turisti e anche dei fiorentini e questo ci induce a continuare nella valorizzazione culturale e turistica”.