Dal 1 al 22 febbraio "
lo spirito delle cose" di
Roberta Crocioni è la mostra alla
Galleria del Palazzo in Lungarno Guicciardini con
immagini senza tempo, sospese in una dimensione che si è emancipata da quella del fuggevole e dell’effimero per assumere la consistenza del dato mentale, del non più relativo, dell’assoluto.
La sublimazione del reale, questo è il processo che innesta
Roberta Crocioni quando
riproduce un oggetto di uso quotidiano con una funzione specifica nelle cose di tutti i giorni, e lo immerge in spazi immateriali dalla densità multicromatica, trasparente e viscosa allo stesso tempo, animata da una luce di pierfrancescana nettezza.
Sono oggetti che richiamano esplicitamente la storia, la tradizione spagnola della natura morta che risale a Zurbarán e Sánchez Cotán, stagliandosi dal fondo mediante un disegno che ostenta un calligrafismo di sapore antico.
Sono oggetti che si danno non tanto per quello che sono ma per quello che riescono a evocare, memoria e forme, vita e idea, materia e spirito;
sono oggetti che si associano in composizioni rette da logiche misteriose e fascinose, equilibrate e geometriche ma non in termini di una stretta razionalità, come se per una volta il caso corrispondesse per miracolo alla legge matematica.
Attraverso queste armonie poetiche e involontarie, terse ed essenziali nella loro struttura, è possibile avvertire tutta la mistica disposizione di Roberta Crocioni alla serena individuazione di un senso primo, della misura originaria alla base delle apparenze fisiche, alla scoperta di uno speciale nirvana
in cui l’emozione del vissuto lascia gradualmente il passo al piacere contemplativo della sua negazione.
ROBERTA CROCIONI - “
lo spirito delle cose”
Galleria del Palazzo di Lungarno Guicciardini 19 a Firenze
Fino al
22 febbraio 2007 dal martedì al sabato con
orario: 11.00 - 13.00 e 15.30 - 19.30