Dj-Profeta fa ballare Dio in una notte di meraviglia,
Wargerus è un boia che impicca con arte,
Donatienskij è una spia sadomaso:
sono i moderni spettri post-ideologici di una storia fantastica, le figure emblematiche della contemporaneità, gli eroi di una nuova era. Il titolo della raccolta - "Il comunismo era un romanzo fantastico", che è anche titolo di uno dei racconti - ne segna lo spirito ironico e allo stesso tempo critico.
Si parla del tramonto di un'era, quella del comunismo,
con la stessa leggerezza con la quale si racconta una favola, con lo stessa allegria con cui si dipanano le vicende degli altri racconti fantastici.
Con una scrittura forte e scintillante, visionaria e ricca di espressività, Marco Palladini narra i simboli del nostro presente, parabole per un mondo in dissoluzione. L'appuntamento è per il
mercoledì 14 marzo alle ore 19.30 al
Teatro del Sale - Cibrèo Città Aperta (via dei Macci 111/r).
In scena con l'autore: la cantante Francesca Della Monica, la poetrice Rosaria Lo Russo, l'attore Massimo Verdastro.
Info evento: Teatro del Sale tel. 055.2001492 - www.teatrodelsale.com - info@teatrodelsale.com