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sabato 20 aprile 2024

Estate Fiorentina: lo spettacolo "Padre d'amore, padre di fango" al Teatro Manzoni di Calenzano

19-09-2020
Sabato 19 settembre 2020, in doppia replica alle ore 19.00 e alle ore 22.00, va in scena lo spettacolo di Cinzia Pietribiasi dal titolo "Padre d'amore, padre di fango" al Teatro Manzoni di Calenzano (via Pietro Mascagni, 18), nell'ambito di Avamposti Teatro Festival.

Racconta la storia di una relazione. Quella di una figlia con il proprio padre. Una storia vera che non viene raccontata ma piuttosto attraversata. Il luogo dove tutto accade è Schio, cittadina operaia in provincia di Vicenza. La piccola e industriosa città, che vede nascere e crescere grandi aziende tessili come la Lanerossi, negli anni '80 viene letteralmente sommersa dall'eroina, assistendo con indifferenza e paura all'annichilimento della generazione venti-trentenne dell'epoca. Gli spettatori sono convocati per essere testimoni di un atto d'amore. L'unica salvezza risiede in un inno collettivo alla vita.

Il padre, a cui fa riferimento il titolo dello spettacolo, è uno di quei tanti giovani che dall'impegno politico e la lotta operaia passano all'abuso di una sostanza che fa piazza pulita di tutti gli affetti e di tutte le passioni. Una sostanza che vince sempre, che si impone prepotentemente e mina tutti i rapporti familiari.

La figlia è la giovanissima testimone di un cambio epocale, quello del 1989. In quello stesso anno, il padre decide di cambiare vita, entrando in una comunità terapeutica e il mondo attorno cambia drasticamente. Si delinea un mondo pre e un mondo post.

La scrittura, dallo stile quasi cinematografico, procede per frammenti, immagini della memoria, odori degli ambienti abitati, eventi storici e copre un arco di tempo che va dal 1979 al 1992. La narrazione è scevra da giudizi e commenti e rispecchia il punto di vista della bambina, che lentamente, ma inesorabilmente, diventa consapevole di ciò che sta accadendo a suo padre.

Attraverso l'occhio della webcam gestita in tempo reale, il corpo, con i suoi segni e le sue cicatrici, diventa mappa di un percorso a ritroso nella memoria. Lo schermo restituisce una visione altra sia sul corpo che sulla cartina geografica, presente in scena, sulla quale si muovono dinosauri e paperelle ingigantiti e fuori scala.

A completare la mappatura della memoria, un albero genealogico e un'installazione olfattiva che restituisce gli odori delle case abitate dai protagonisti. L'autrice è in scena con la giovane sorella, Giorgia Pietribiasi, cantautrice e musicista.

Avamposti Teatro Festival è realizzato con il contributo di Ministeri Beni e Attività Culturali, Regione Toscana, Fondazione CR Firenze, Città Metropolitana, Comune di Calenzano, Intercity Festival. In collaborazione con Comune di Firenze, Estate Fiorentina, Quartiere 4, RAT, Unicoop Firenze.

Biglietti: intero 15€; ridotti 12€-7€-5€

Maggiori informazioni: https://www.teatrodelledonne.com

C.B.