Venerdì 27 aprile 2007 alle ore 21.15 in occasione del 62° anniversario della Liberazione d'Italia al Teatro del Quartuccio di Colonnata (Sesto F.no ) si terrà lo spettacolo-storico dal titolo "Radio CO.RA. - le onde della libertà" . E' la storia di un piccolo gruppo di uomini e donne (ovvero il gruppo della Radio CO.RA. di piazza d'Azeglio - CO.RA sta per Commissione Radio) che durante l'ultimo conflitto mondiale riuscirono a tenere in scacco per quasi 5 mesi (dal gennaio al giugno del 1944) la poderosa, efficientissima macchina informativa e poliziesca nazi-fascista, lottando a fianco degli anglo-americani fornendo informazioni fondamenti e strategiche per l'avanzata dell'esercito alleato. Tra gli ospiti della serata lo storico Giovanni Verni, con il contributo della Compagnia Teatro del Legame e dei componenti della Commissione Cultura Anpi Oltrarno, dell'Archivio Fotografico Cesare 'Red' Giorgetti e con l'associazione "Gotica Toscana". Tutti insieme ad inaugurare il primo progetto del "Consorzio della Memoria". Il "Consorzio della Memoria" è un progetto che si ripropone la collaborazione tra tutte quelle associazioni che lavorano e fanno ricerca storico-culturale in ambiti che vanno dalla Storia con la S maiuscola, all'archivio fotografico istituzionale così come quello ricreato grazie al patrimonio familiare uniti dal comune intento di voler rappresentare fatti, ambienti e personaggi realmente esistiti ed accaduti con particolare attenzione alla verità storica e al contesto socio-politico-culturale in cui si sono verificati. "Radio CO.RA. - le onde della libertà" che narra le vicende del servizio radio che in collegamento radio con il Comando dell'8° armata inglese è particolarmente noto nella città toscana per il suo tragico epilogo. Scoperta o tradita infatti la stazione radio il 7 giugno 1944 dall' S.D. e dalle SS naziste in un quartiere di piazza d'Azeglio al n. 12 quasi tutti i suoi componenti furono catturati. E fra essi i protagonisti ovvero l'avvocato Enrico Bocci e il capitano dell'aeronautica Italo Piccagli che si assunsero di fronte alle SS tutta la responsabilità politica e militare dell'operazione e furono uccisi dopo giorni e notti di feroci torture a Villa Triste. Il giovane studente d'ingegneria Luigi Morandi che in quel momento stava trasmettendo fu gravemente ferito e morì tre giorni dopo all'ospedale di via Giusti. Tutti gli altri furono torturati a Villa Triste e poi deportati in campo di concentramento. Ma se è vero che questa vicenda è nota soprattutto per il tragico epilogo che valse 3 medaglie d'oro tutte e tre alla memoria, è anche vero che la drammaticità di questo epilogo non deve in nessun modo oscurare la narrazione delle straordinarie imprese compiute, del coraggio eccezionale e delle numerose avventure legate alle vicende di Radio CORA e della "Operation Nicky" della quale troppo poco si è parlato.