Città di Firenze
Home > Webzine > Presentazione di due libri e incontro con Romano Prodi alla Biblioteca delle Oblate
venerdì 29 marzo 2024

Presentazione di due libri e incontro con Romano Prodi alla Biblioteca delle Oblate

30-11-2021
Martedì 30 novembre 2021, alle ore 17.00, l’ex presidente del consiglio Romano Prodi sarà alla Biblioteca delle Oblate per la presentazione di due suoi libri: “Strana vita, la mia” e “Le immagini raccontano l’Europa”. Sarà presente il sindaco Dario Nardella. Modera la giornalista Monica Peruzzi. La presentazione si svolgerà nella sala storica Dino Campana (ingresso da via dell’Oriuolo 24). La partecipazione è libera fino ad esaurimento dei posti previa conferma alla mail bibliotecadelleoblate@comune.fi.it  o al numero 0552616523. Obbligatorio il Green pass.

In “Strana vita, la mia”, Romano Prodi si racconta per la prima volta con Marco Ascione, giornalista del Corriere della Sera: fondatore dell’Ulivo, senza farne un partito; cattolico osservante, ma «adulto»; atlantista, ma ostinato coltivatore del multilateralismo, impegnato a trarre il meglio anche dal rapporto con i dittatori. La biografia è lunga: professore universitario a Bologna, negli Stati Uniti e in Cina, due volte a capo dell’Iri e due volte premier, capo della Commissione europea e quasi presidente della Repubblica, affossato da una congiura del suo partito.

Nel secondo libro Prodi affronta il tema europeo attraverso cento immagini iconiche: motivato originariamente dal desiderio di pace, il cammino dell'UE è stato lungo e travagliato, dapprima come unione politica, poi economica, e via via con obiettivi sempre più ambiziosi sui diritti civili, il welfare, l'accoglienza. Nessuno meglio di Romano Prodi, già presidente della Commissione europea, "padre" dell'euro e convinto sostenitore dell'allargamento dell'UE, poteva raccontare le tappe di quel cammino, i valori condivisi, le conquiste e le disillusioni; ma anche come l'Europa è entrata a fare parte della vita quotidiana dei suoi cittadini ampliando le prospettive delle nuove generazioni.

Fonte: www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)