San Salvi a Firenze: un ex-manicomio, lugubre luogo di segregazione e dolore, divenuto da anni uno dei più apprezzati spazi aperti alle arti e al teatro, e quindi alla socialità ed alla festa. La storia di questa esperiaenza è ora raccontata da "Teatro, comunque. L'universo creativo dei Chille de la balanza da Napoli al "mondo" di San Salvi", saggio di Costanza Lanzara corredato da un percorso iconografico di 120 immagini che narrano il teatro dei Chille de la Balanza, la compagnia teatrale che ha dato nuova vita a San Salvi, attraverso le foto di Umberto Telesco, Massimo Agus, Stefano Buonamici, Fabio Donato, Mario Dondero, Felix, Isaia Iannaccone, Anna Laffi, Paolo Lauri, Antonella Piga, Massimiliano Pruneti, Marco Quinti, Marco Rabatti, Daniele Ruju, Eva Sgro', Luca Stazzoni, Elisabeth Treviranus, Pierluigi Vaccaneo e Marie France Vesperini. Il libro sarà presentato martedì 27 novembre alle ore 17 alla Biblioteca delle Oblate di via dell'Oriuolo, con un incontro cui parteciperanno, oltre all'autrice, l'antropologo Pietro Clemente, il giornalista e critico teatrale Francesco Tei, e l'editore Alessandra Borsetti Venier. In occasione della presentazione del libro, sarà messo in vendita al costo di euro 15 con l'omaggio di un Salvino, la moneta disegnata da Amedeo Lanci e battuta per la Libera Repubblica delle Arti di San Salvi.