Con una serie di misure di sicurezza "L'Ultima Cena" di Giorgio Vasari è arrivata al Laboratorio dell'Opifico delle Pietre Dure dove inizierà il restauro dell'opera che fu danneggiata durante l'alluvione del 1966. L'opera si trovava all'interno della Basilica di Santa Croce. Il restauro è frutto di un accordo di collaborazione tra la Soprintendenza per i Beni Architettonici, l'Opera di Santa Croce e l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze per restituire entro pochi anni il patrimonio di dipinti su tela e tavola, danneggiati dall'alluvione, al complesso della Basilica di Santa Croce.