Il
16 e 17 maggio viene presentata, a Fabbrica Europa,
la fase finale di Roots&Routes,
un progetto triennale (2005-2008)
di promozione di giovani talenti, realizzato da organizzazioni culturali di dodici grandi città europee (Amsterdam, Atene, Barcellona, Bologna, Budapest, Colonia, Firenze, Helsinki, Lille, Lisbona, Londra e Rotterdam) e sostenuto dalla Commissione Europea.
Roots&Routes svolge attività di scouting, formazione, accompagnamento alla produzione e promozione per giovani musicisti, danzatori e media maker di diverse radici (roots) culturali, ai quali si vogliono aprire strade (routes) sui palcoscenici dal vivo e nei media.
Nel 2008, il progetto giunge a compimento con un grande evento transnazionale che vedrà presenti a Firenze coach e talenti di tutti i paesi partecipanti, per una settimana di workshop e prove da cui scaturirà, nell'incontro tra i linguaggi della musica, della danza e dei media, uno spettacolo originale dal titolo
Roots&Routes A_Maze, liberamente ispirato al romanzo di Philip K. Dick A Maze of Death (Labirinto di morte - 16 maggio ore 22.30 – ingresso libero). Al termine della prima serata di presentazione al pubblico di Roots&Routes A_Maze, seguita in diretta radiofonica da Controradio, alcune realtà del territorio fiorentino che più hanno contribuito alla maturazione del progetto “sveleranno” le proprie identità specifiche concludendo la serata con una R&R Afterhour, una session-festa danzante multietnica e multiculturale.
Venerdì 16 maggio all’Istituto Francese di Firenze due incontri aperti al pubblico:
dalle ore 11 alle ore 13, nell’ambito del progetto
MOVING_movimento sono indagate le nuove tecnologie applicate alla danza e alle arti sceniche,
mentre alle ore 17 il prof. Luigi Lombardi Vallauri tiene l’incontro dal titolo
Mistica e geopolitica: la Cuba di Marti . MOVING_movimento (IV edizione), è un progetto di residenze coreografiche per la danza contemporanea, dedicato a giovani coreografi residenti in Italia o attivi all'estero. Il lavoro dei coreografi è aperto allo sguardo del pubblico (prove aperte), creando un continuum formativo di confronto e verifica.
O homem provisorio (L’Uomo Provvisorio), ultimo spettacolo
della Casa Laboratorio per le Arti del Teatro di São Paulo, è in scena dal 16 al 18 maggio in prima europea, dopo due mesi di repliche a San Paolo e dopo aver partecipato con grande successo a due importanti rassegne internazionali in Brasile, a Londrina e a São José do Rio Preto.