Arriva al T
eatro dell'Affratellamento,
dal 9 novembre al 14 dicembre, il nuovo progetto di Laboratorio Nove dedicato alla Cina. “
Evviva anche la Cina!” è il titolo del lavoro che propone una prosettiva inusuale sul paese asiatico.
Il corpo centrale del progetto è affidato a Luca Camilletti. La creazione che dirige si avvale degli interventi video del documentarista pechinese Wu Wenguang e dell’opera pittorica di Zhang Qingshan che disegna i fondali della scena. Accanto alla produzione di Camilletti, dal titolo “
Essere all’oscuro di tutto”, si muovono i satelliti del progetto: spettacoli per l’infanzia, “
Buon anno del Topo” per la regia di Simona Arrighi, due performances, “
Kostantin Sergeevič Stanislavskij non aveva ragione, quindi neanche Mao Zedong" e "
Il coinvolgimento degli aghi"; una conferenza del filosofo/sinologo François Jullien dal titolo “
Modello, democrazia e strategia”; un incontro sulla realtà delle donne cinesi che vivono, studiano e lavorano nel nostro territorio dal titolo“
Ragazze sospese”; la realizzazione di un video documentario dal titolo “
La città proibita" realizzato da Manola Nifosì e Sergio Aguirre che indaga la comunità cinese del territorio fiorentino attraverso le voci di piccole e grandi donne e la presentazione di tre film documentari di Wu Wenguang che narrano del rapporto tra la vita dei lavoratori cinese di oggi e alcune tecniche di rappresentazione (la danza e il video).