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venerdì 29 marzo 2024

Odissea e Maria Maddalena

12-11-2008
Debutta in prima nazionale mercoledì 12 novembre alle ore 21 al Teatro Era di Pontedera il nuovo spettacolo della Compagnia degli Acusmatici, “Odissea. L’antica storia”, tratto dal capolavoro di Omero e prodotto dalla Fondazione Pontedera Teatro. Cinque le attrici in scena, tra cui quattro storici elementi del gruppo, Annamaria Mosti, Miranda Tamberi, Maria Teresa Orlandini, Giulia Bivacchi e una new entry, Lucia La Rosa: tutte hanno lavorato sul concetto di narrazione e sulla memoria dei versi, in parte tradotti e in parte rielaborati in prosa. E tutte hanno lavorato sul tema del destino, del fato, sempre pensando ad Ulisse come un protagonista moderno, come la prima figura eroica della letteratura occidentale. Nata nel 1995 da un’idea di Roberto Bacci e in collaborazione con l’Università della terza età di Pontedera, la Compagnia degli Acusmatici, formata da un gruppo di attori impegnato nella realizzazione di spettacoli e coinvolto in progetti formativi rivolti alla terza età, ha al suo attivo spettacoli come “Nulla molte stelle”, “Leone”, “Poi venne il vento”, “L’essenza del sapone”, presentati in Italia e all’estero e accolti sempre con grande favore sia dal pubblico che dalla critica. E sempre mercoledì 12 novembre ma alle ore 22.30, Silvia Pasello diretta da Valentina Capone porta in scena un suo famoso “cavallo di battaglia” “Maria Maddalena”, una produzione della Fondazione Pontedera Teatro ispirata alla "Maria Maddalena o della salvezza" di Marguerite Yourcenar. Si tratta di un monologo avvolgente che, liberamente tratto da un racconto compreso nel volume “Fuochi” pubblicato dalla Yourcenar nel 1936, coincide con un’analisi dell’amore totale, del rischio che esso esprime per sé e per l’altro, dell’idolatria dell’amato: un amore pericoloso, trascinante fino alla sofferenza, che si impone alla vittima come malattia e insieme come vocazione. Sulla scena, infatti, Maria Maddalena è una donna tradita dalla natura divina nell’oggetto stesso del suo amore e perciò bestemmia l’amore, gli innalza un altare, lo svilisce, lo esalta, lo umanizza, lo incensa, con la consapevolezza di una sistematica e ineluttabile sconfitta.
Info Fondazione Pontedera Teatro
Teatro Era_Parco Jerzy Grotowski
Via indipendenza, 56025 Pontedera