Il
22 luglio a
San Gimignano va in scena
la vita del
poeta Dino Campana, con lo spettacolo "
Mi chiamo Dino… sono elettrico", in
prima nazionale in Piazza delle Erbe alle 21,30, nell’ambito del festival “
San Gimignano Danza” 2009.
Una produzione della
compagnia Giardino Chiuso di San Gimignano con l’azione teatrale scritta dal traduttore, poeta, romanziere e saggista senese
Attilio Lolini. Un inedito testo tratto dal romanzo di
Sebastiano Vassalli “
La notte della cometa”, edito da Einaudi nel 1984.
Teatro, danza e video arte per mettere in scena la vita del "poeta matto" Dino Campana, quella nuda e vera, che sfata i luoghi comuni e, soprattutto, le menzogne sparse a piene mani sul grande poeta marradese, probabilmente l'artista più perseguitato del suo tempo.
La "biografia" scritta da Vassali, su veri documenti, scatenò clamorose reazioni, e non pochi s'impegnarono per screditare "il romanzo di Dino Campana" specie nel paese che gli dette i natali e che sempre lo perseguitò. Ci sono dentro l'emigrazione, i manicomi, le avanguardie artistiche - letterarie, i "casini" e l'emancipazione femminile, l'interventismo e la grande guerra. La vita di Campana in questo scenario, non proprio edificante secondo i canoni della morale imperante, andava coperta con un velo di menzogne che il libro di Vassalli toglie senza pietà.