Il Consolato Onorario tedesco propone ai cittadini fiorentini i quadri dell’artista
Katrin Hattenhauer, nata nel 1968 nella DDR, presso la
Chiesa Luterana di Firenze in via dei Bardi, 20. L’artista e le sue opere hanno uno stretto legame con gli eventi della caduta del muro di Berlino dell’ autunno 1989. Era, infatti, Katrin Hattenhauer, che partecipava al movimento di opposizione di Lipsia, costituitosi nella Nicolaikirche (Chiesa di Nicolai) che si univa alla "rivoluzione pacifica". Fu arrestata e tradotta in prigione. Dopo cinque settimane la marea degli avvenimenti le restituisce la libertà.
Da allora libertà e felicità del colore sono il suo tema di pittrice; e se dovesse raccogliere il senso di queste due parole in una sola, questa parola sarebbe : "Italia". I quadri di Katrin Hattenhauser raccontano di questa nostalgia per il sud, per la luce e i colori particolari e ovviamente per il calore. Da anni espone oltre che in Germania anche in Italia. Anche oggi, a 20 anni dalla caduta del muro, le sue mostre intitolate "ritorno alla libertà, osare libertà e inno alla libertà" rispecchiano l’importanza che l’artista ha sempre attribuito a ciò che aveva scritto su uno striscone appeso fuori dalla Nikolaikirche il 4 settembre 1989 "Per un paese aperto con persone libere".
La chiesa Luterana mostra a Firenze circa quindici quadri dell’artista che sono un documento gioioso di questa visione del mondo, sono momenti felici della vita, veri "pezzi dal paradiso" come l’artista ha voluto chiamare questa mostra.