Il
15 ottobre va in scena "
L'arte di vivere" di e con
Stefano Malquori. All'interno di "
Abitare i confini", la
nuova stagione dei
Chille de la balanza a
San Salvi, si esibisce un performer atipico, diremmo borderline, rampollo di una famiglia borghese con il padre industriale di impianti termici,
Stefano Malquori lascia una vita tranquilla e
si immerge nelle difficoltà di chi fa pittura e ceramica, approdando infine al teatro anche attraverso la filosofia. Incontra negli ambienti psichiatrici, verso i quali lo indirizza preoccupata la sua famiglia, gli artisti de
La Tinaia che raggruppa ex-pazienti sansalvini desiderosi di esprimersi: e diventa loro inseparabile amico. Così, proprio a San Salvi, nell'estate dei Chille
dal 1999, Malquori è presenza costante, per alcuni versi inquietante: fotografa spettatori, ne fa artistiche riproduzioni che vende sera dopo sera, filosofeggia e affabula tra amici e conoscenti. Non è perciò un caso che proprio a San Salvi, giovedì 15 ottobre alle ore 21, Malquori debutti con "L'arte di vivere".
Tema del racconto, letto dal vivo dall'autore, sono il giusto rapporto con se stesso, il possedersi, il volersi bene e ancora, il mistero dell'amore che tesse il grande disegno della vita pur nei contrasti e nelle guerre.
Info:
www.chille.it