Mercoledì 31 marzo, al Teatro dell’Affratellamento (viale G. Orsini, 73) al via il quinto appuntamento organizzato dall’associazione "Cultcube" con l’evento "Voci d’Argentina" con una mostra d’arte e uno spettacolo teatrale. Si parte alle 19.00 con l’aperitivo e l’inaugurazione della mostra di Carlos Motta dal titolo "Pesca Milagrosa", nome (in italiano, pesca miracolosa) con cui i guerriglieri colombiani definiscono i rapimenti delle persone fermate dai posti di blocco sulle autostrade nazionali. L’installazione, in collaborazione con "La corte d’arte contemporanea" di Rosanna Tempistini, rappresenta i volti delle vittime manipolate digitalmente. Alle 21.30 la perfomance della compagnia Alma Rosè con lo spettacolo "Gente come uno", inserito nel cartellone Giro della Città 2010. In scena l’attore Manuel Ferreira, argentino di Buenos Aires che lancia un grido di rabbia attraverso l’utilizzo delle letture e della musica del tango argentino. Il grido di rabbia, nel vedere un paese ricco e abbondante di risorse, ma con la gente senza lavoro, senza casa, senza copertura medica. Ad introdurre lo spettacolo, le parole registrate e inedite del grande poeta argentino Luis Borges. La rassegna organizzata da "Cultcube" (con il patrocinio del Comune di Firenze) vede la direzione artistica di Caterina Carpinella, Barbara Rizzo e Tiziana Perrucci, la responsabile arti visive Rosanna Tempestini e la direzione creativa di Tommaso Minnetti. E’ un'associazione culturale nata dalla volontà di giovani professionisti, che si muovono nel settore dell'arte e della comunicazione, di creare un luogo di incontro ideale tra libera produzione artistica e intrattenimento del pubblico. Il Giro della Città 2010 è un’iniziativa di Palazzo Spinelli Onlus (Master Management Eventi dello Spettacolo) e Compagnia Alma Rosè in collaborazione con il supporto di Regione Toscana – Progetto Filigrane e Comune di Firenze – Assessorato alle Politiche Giovanili. Per informazioni: www.cultcube.it