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giovedì 28 marzo 2024

''La Locandiera'' di Carlo Goldoni al Teatro Puccini di Firenze

10-04-2010
Sabato 10 aprile alle ore 21.00 al Teatro Puccini di Firenze sarà in scena "La Locandiera" di Carlo Goldoni con Eva Robin’s e Andrea Buscemi. Scritta nel 1751 e portata sulle scene per la prima volta nel 1753 al teatro Sant'Angelo di Venezia, "La Locandiera" è ancora oggi la commedia goldoniana più amata e rappresentata nel mondo. Lucido ritratto di una realtà sociale in crisi, con questa grande opera Goldoni ci regala un personaggio, Mirandolina, che, in netto contrasto con il passato, domina la scena utilizzando non solo le arti della seduzione femminile, ma soprattutto astuzia, intelligenza, ragione. Un'opera immortale (veramente una delle più "riconoscibili" del Teatro di tutti i tempi e a tutte le latitudini), una grande prova di ensamble per una compagnia di prosa, ancora oggi una tappa obbligata per gustare e capire l'irripetibile drammaturgia goldoniana, un banco di prova che ha avuto in Italia eccellenti edizioni firmate dai più importanti registi, da Visconti a Strehler. La trama è nota: Mirandolina, bella serva-padrona di una locanda fiorentina che gestisce con grande senso pratico e sapiente ingegno, è maestra nel far innamorare gli uomini e vanta numerosi nobili spasimanti, a cominciare dallo spiantato marchese di Forlipopoli fino al ricco conte di Albafiorita. L’unico che parrebbe resistere al suo fascino è lo sprezzante e misogino cavaliere di Ripafratta, ma punta nell’orgoglio femminile, Mirandolina riuscirà a poco a poco a far capitolare anche lui. Alla fine, però, chi sceglierà di sposare sarà Fabrizio, il cameriere della sua locanda, optando così, con sano buon senso borghese, per un marito giovane e uno stipendio risparmiato. «La Locandiera - spiega Andrea Buscemi, regista ed insieme interprete del ruolo del Marchese di Forlipopoli, - è una tappa obbligata per gustare l’irripetibile drammaturgia goldoniana, firmata dai più importanti registi italiani, da Visconti a Strehler. Ma è anche una storia che per le sue tematiche sembra ideata proprio per raccontare il nostro tempo». Di qui la scelta di affidare il ruolo protagonista a Eva Robin’s, alle prese per la seconda volta con un testo di Goldoni (la prima nel 2007 con “Le Serve”), e reduce dall’esperienza triennale del musical “Otto donne e un mistero” con Corinne Clery e Sandra Milo per la regia di Claudio Insegno, bravissima nel dar vita a una Mirandolina seducente e arguta, timida ma anche molto determinata, vero punto di forza dello spettacolo. Per informazioni: www.teatropuccini.it