Martedì 11 Maggio 2010 alle ore 17.00 al Saloncino del Teatro della Pergola di Firenze "Serata in onore di Sandro Lombardi", coordina Valentina Grazzini. Intervengono all'evento: Marion d’Amburgo, Siro Ferrone, Roberto Latini, Beatrice Palozzi Strozzi, Giuliano Scabia, Virgilio Sieni, Federico Tiezzi, Valerio Valoriani. Mentre scorrono le ultime repliche di Giusto la fine del mondo di Jean-Luc Lagarce, diretto dal maestro Luca Ronconi, a segnare la fine di una lunga stagione di prosa, il Teatro della Pergola mantiene il fedele appuntamento con le "prime" del martedì con rinnovati progetti e spettacoli inediti. Indiscusso protagonista di un ideale maggio alla Pergola e dintorni è Sandro Lombardi, attore, autore, contemporaneo capocomico, tra quelli per cui a ragione si può parafrasare Silvio D'Amico ed esser certi della vitalità della straordinaria tradizione del grande attore. Da qui ripartono gli appuntamenti della Biblioteca Teatrale Alfonso Spadoni con le 'serate d'onore': già dedicate alla memoria di figure mitiche del passato teatrale, come Sarah Ferrati e Renzo Ricci, oggi celebrano un presente non meno ricco di fascino e storia come quello tracciato negli anni da Sandro Lombardi. Ad accompagnare la Biblioteca Spadoni in questa nuova occasione anche il comitato degli Amici della Pergola, che condivide, sostiene e incoraggia la funzione di motore culturale che con uno sguardo al passato si rivolge a un presente, fatto di quella vitalità inestimabile che nasce solo nel momento in cui questo si confronta sui grandi temi dell’esistenza per il tramite del suo migliore attore. A raccontare e omaggiare Sandro Lombardi nella "sua" serata non mancano i protagonisti, compagni di sempre di tutti i passi di scena, Marion D'Amburgo e Federico Tiezzi. Poi Siro Ferrone, Roberto Latini, Beatrice Palozzi Strozzi, Giuliano Scabia, Virgilio Sieni, Valerio Valoriani. Insieme ripercorreranno memorie e successi di un teatro che è già storia e racconteranno i nuovi incontri prossimi al debutto, sugli spunti e le tracce suggerite da Valentina Grazzini. Accanto alle parole non potevano mancare le immagini che a partire da un video di Mara Chiaretti Vestito da sposa del 2001, ci porteranno Dentro l’arte della recitazione con Sandro Lombardi con un video di Monica Gazzo del 2009, per arrivare al frammento tratto da Sogno di un mattino di primavera di Nicola Bellucci e Stefano Dei del 2007, il primo spettacolo allestito per il cortile del Museo Nazionale del Bargello, da allora divenuto felice consuetudine delle estati fiorentine. Tra le tante interpretazioni di Sandro Lombardi quella del Sogno dannunziano dava prova di uno stupefacente virtuosismo recitativo. Un attore interpretava un'attrice, Eleonora Duse, che a sua volta interpretava il personaggio dannunziano di Isabella, la protagonista del dramma, divenuta “Demente” per aver giaciuto un’intera notte accanto all’amante ucciso e averne assorbito, quasi per osmosi, il sangue. Un gioco di scatole cinesi, un'immagine polimorfa racchiusa dentro più specchi proiettata all’infinito, capace di restituire nello stesso tempo, tutte le sfumature e le emozioni profonde del personaggio. Per informazioni: www.teatrodellapergola.com